Con la Juventus l’esperienza non è stata delle migliori, ma ora l’ex giocatore sarà un commissario tecnico.
La sua parentesi di soli sei mesi alla Juventus spesso è dimenticata. Sembra quasi una decisione selettiva della memoria, perché – considerato il prosieguo brillante della sua carriera – è difficile credere come l’attaccante abbia fatto flop in Italia. Si tratta della stagione del 1999 e il protagonista in questione è un francese.
Non uno qualunque, bensì Thierry Henry. Divenuto un’icona dell’Arsenal ma anche un eccellente ricordo del Barcellona, l’ex calciatore ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2014, dopo un trasferimento fruttuoso in MLS ai New York Red Bulls. Spesso si evita di menzionare il suo passaggio in bianconero, che risale ai principi della carriera quando lasciò il Monaco per l’esperienza in Serie A, sulla base di circa 10 milioni di euro.
Sei mesi davvero difficili perché i bianconeri venivano da un nono posto in classifica e non riuscirono ad andare oltre il sesto. Inoltre, a Thierry Henry non si riusciva a trovare una collocazione che fosse realmente adatta alle caratteristiche. Con Marcello Lippi fu schierato da centravanti ma col contagocce. Quando l’ex Ct fu esonerato, al suo posto sopraggiunse Carlo Ancelotti che lo vedeva ala sinistra. Una posizione che col tempo riuscì a fare sua e a conquistare il pubblico, ma l’idillio fu interrotto da alcune divergenze con i dirigenti bianconeri e fu ceduto, dopo la breve parentesi, all’Arsenal. A suo malincuore.
Flop con la Juventus e presente da Ct: l’annuncio è ufficiale
Quella sfortunata avventura, aprì poi a Thierry Henry le porte del riscatto con un prosieguo da campione. Dopo aver lasciato il campo da calciatore, il francese si è cimentato quasi subito da allenatore. La prima panchina vera e propria è stata quella del Monaco nel 2018, poi si è trasferito al Montreal Impact, ma l’avventura si è conclusa dopo il periodo del Covid-19. Ha ripreso nello staff del Ct Roberto Martinez come tecnico degli attaccanti del Belgio fino ai Mondiali di Qatar 2022.
La svolta è stata appena annunciata perché Thierry Henry, azionista fra l’altro del Como, avrà in patria una Nazionale tutta sua. Si tratta dell’Under-21 della Francia, prendendo così il posto di Sylvain Ripoll. L’ex calciatore è stato annunciato come commissario tecnico. L’accordo per adesso durerà fino a EURO2025 con la grande sfida di rendere la formazione protagonista per le Olimpiadi di Parigi del 2024.
Una personalità che può fare al caso con la sua esperienza, essendo stato fra l’altro campione del mondo nel 1998. Per Henry è arrivato il momento di mettere da parte la passione/lavoro di opinionista della Ligue 1 per Prime Video in Francia e SKY in Inghilterra e passare dall’altra parte del microfono, quella dell’intervistato… da Ct.