L’ex giocatore bianconero è stato ingaggiato dalla sua federazione per un incarico di prestigio: la notizia è sorprendente.
Nel nome dell’amata selezione nazionale francese, uno come Zinedine Zidane – vincitore di tre Champions League consecutive alla guida del Real Madrid, primato unico nella storia – è fermo da due anni. E sempre nel nome della nazionale, sebbene parliamo ora dell’Under 21, un altro ex calciatore bianconero ha deciso di assumere un incarico che appare minore solo in apparenza.
Se però appunto il sogno di Zizou è rimasto per ora tale, altrettanto non può dirsi per il fenomenale ex attaccante transalpino. Che ha sulle sue spalle una grande responsabilità. Già perché forse qualcuno dimentica che le prossime Olimpiadi, quelle del 2024, si terranno proprio nella capitale francese. E che la Francia, con una fucina di talenti che appare ormai inesauribile, punta decisamente alla medaglia d’oro.
Vien da sé quindi che la panchina in oggetto, la terza da capo allenatore dopo le esperienze al Monaco e al Montreal Impact, e il ruolo di assistente di Roberto Martinez nel Belgio all’ultimo Mondiale, sia davvero lusinghiera per l’ex calciatore. Che nel frattempo si è fatto oltretutto apprezzare nel ruolo di opinionista televisivo.
Thierry Henry, arriva la nomina a sorpresa
“La Federcalcio francese è lieta di annunciare la nomina di Thierry Henry come allenatore della Francia Under 21 fino al 2025. […] Thierry Henry guiderà ‘Les Bleuets’ per la prossima campagna di qualificazione a UEFA Euro U21 2025 e per i Giochi Olimpici di Parigi 2024 (25 luglio – 10 agosto)”. Questo si legge nella nota ufficiale emessa dalla Federazione transalpina.
I tifosi della Juventus hanno accolto con stupore la notizia, dato che l’ex giocatore del Barcellona era stato anche nominato come possibile giovane alternativa a Max Allegri nel periodo immediatamente successivo alla fine della scorsa stagione. Quando circolavano, per intenderci, anche i nomi di Palladino, De Zerbi e Thiago Motta. Abituato da sempre, come giocatore di punta dei top club in cui ha militato, ad essere inserito in meccanismi di gioco propositivi e spettacolari.
Henry proverà a trasmettere la stessa filosofia ai terribili ragazzini d’Oltralpe. Il nuovo corso alla guida dell’Under 21 francese potrebbe successivamente spalancargli le porte del grande calcio europeo. In termini di squadre di club, ovviamente. Molto, se non tutto, dipenderà dalla campagna olimpica del 2024. Col Mondiale dei grandi sfuggito solo ai rigori contro l’Argentina, Henry ha la possibilità di far entrare il suo paese dritto nella storia.