Potrebbe esserci ancora la Serie A nel futuro del portiere sloveno, svincolato dall’Inter dopo 11 anni di onorata militanza
C’è una generazione di grandi portieri – quelli entrarti da tempo nel club degli over 30 – che sta lentamente ma inesorabilmente uscendo dal grande giro. È certamente così per David De Gea, che dopo tanti anni al Manchester United si ritrova ora, da svincolato, a caccia di una squadra. I Red Devils non hanno infatti rinnovato il contratto all’iberico, incredibilmente fermo, con la stagione abbondantemente iniziata, a soli 32 anni.
Diverso il discorso per Hugo Lloris, storico portiere del Tottenham, che un contratto fino al 2024 ce l’ha. Peccato che il club abbia deciso di puntare sul più giovane Guglielmo Vicario, relegando di fatto ai margini il veterano. E poi c’è lui, Samir Handanovic, che una volta compiuti, nel luglio del 2022, 38 anni, ha tentato in ogni modo di resistere allo scalpitante Onana, premiato da Inzaghi con la titolarità dopo la gara di San Siro contro la Roma, lo scorso 1 ottobre.
Da lì in avanti son state poche, ma significative, le apparizioni dello sloveno, che ha comunque difeso i pali della porta nerazzurra lungo tutta la cavalcata in Coppa Italia, chiusasi col trionfo finale. Anche in questo caso però, al pari dell’iberico ex Atletico Madrid, le parti hanno deciso di separarsi: Handanovic è svincolato, senza squadra. Ma forse ancora non per molto.
Rui Patricio non convince, Handanovic proposto a Mourinho
Sempre relativamente ad estremi difensori ultratrentenni, è già calda la situazione attorno a Rui Patricio, il portiere portoghese della Roma già sul banco degli imputati dopo appena due gare di campionato. Con la piazza in subbuglio per la mezza papera in occasione del primo gol del Verona nell’anticipo della seconda giornata di campionato, il lusitano sta scontando più le incertezze (tante) della scorsa stagione che le indecisioni, che comunque non mancano, di questa.
Il club si sarebbe messo a caccia di un nuovo portiere: lupus in fabula, Handanovic è stato proposto al club giallorosso da alcuni intermediari di mercato. La risposta del sodalizio capitolino è stata però freddina. Lo sloveno non convince più di tanto, sia per una questione di età sia per il presumibilmente alto ingaggio che chiederebbe per legarsi alla società giallorossa.
L’ex numero uno dell’Udinese è già nel mirino di altri club di A che vorrebbero, nella peggiore delle ipotesi, affiancarlo al loro più giovane portiere; nella migliore, affidargli la difesa dei pali contando sulla sua incredibile esperienza.