Si addensano nubi oscure sul futuro del centrocampista sardo in nerazzurro: i club di Premier spingono all’impazzata
Gli bastarono circa 6 mesi per prendersi l’Inter. Correva la seconda parte del 2019 quando Nicolò Barella, dopo un inizio un po’ stentato agli ordini di Antonio Conte, completò il suo processo di adattamento diventando un pilastro di quella Inter. E anche della successiva targata Simone Inzaghi, che al terzo anno di mandato sta continuando giustamente ad affidargli sempre una maglia da titolare.
Le aspettative su Nicolò Barella, centrocampista sardo oggi 26enne, non sono certo andate deluse. L’ex Cagliari ha alzato a dismisura il livello delle sue prestazioni divenendo nel giro di due anni uno dei giocatori più ambìti sul mercato europeo. Le sirene della Premier sono sempre state silenziate dalla dirigenza nerazzurra conferendo al calciatore un ruolo sempre più importante in seno a club.
L’ultimo rinnovo fino al 2026, sottoscritto a novembre 2021, è lì a dimostrarlo. L’ultimo costoso acquisto nella linea mediana però, quel Davide Frattesi già adocchiato dallo stesso Conte prima dell’addio nel giugno di due anni fa, potrebbe nascondere una precisa strategia del club meneghino. Un disegno che non esclude la clamorosa partenza del motorino di centrocampo.
Chelsea e Liverpool all’assalto: quale futuro per Barella?
Negli ultimi due anni è stato soprattutto il Liverpool a sondare il terreno sul calciatore, ricevendo in cambio un secco ‘no’ da parte di Marotta. Il club di Anfield non ha però ancora gettato la spugna sulla questione, affiancato da un Chelsea che quando si tratta di spendere milioni e milioni risponde sempre presente. In vista del prossimo anno i due giganti d’Oltremanica potrebbero trovare un terreno leggermente più fertile di quello arido e privo di frutti riscontrato negli ultimi mesi. Il motivo è presto spiegato.
Se l’ex calciatore del Sassuolo, nonchè prodotto delle Giovanili della Roma, dovesse dimostrarsi all’altezza della situazione, emulando le gesta del centrocampista isolano, l’Inter potrebbe individuare proprio in Barella la cessione eccellente che contraddistingue ormai ogni finestra estiva di mercato. Due anni fa fu Romelu Lukaku ad essere ceduto. Quest’anno addirittura Marcelo Brozovic ed Andre Onana.
Considerando l’assoluta intoccabilità di Lautaro Martinez, nel 2024 a ‘rischiare’ potrebbero essere o Alessandro Bastoni o lo stesso Barella. Con buona pace di chi aveva pensato che il ragazzo potesse diventare una bandiera, oltretutto italiana, del club di Viale della Liberazione.
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