La Juventus potrebbe completare ancora un colpo in uscita, i bianconeri sperano nell’offerta ufficiale per l’addio.
Se si cercasse nella casella dei nuovi arrivi, quello del nuovo direttore tecnico della Juventus, Cristiano Giuntoli, sembrerebbe un lavoro per adesso fallimentare. I bianconeri hanno visto un solo arrivo in quest’estate, tra l’altro completato ancor prima della firma del dirigente, quello di Timothy Weah. Il suo lavoro però non è stato vano.
I bianconeri non hanno individuato il colpo giusto ed hanno quindi preferito restare così, dando la possibilità a giovani come Fagioli e Miretti di giocare di più ed al bomber, Dusan Vlahovic di riscattarsi a Torino una volta per tutte. Il vero sogno è rimasto tale ed è quello di Morata, ma alla fine è rimasto Arkadiusz Milik come alternativa a Vlahovic e per un club senza coppe va benissimo cosi.
La Juve abbassa il monte ingaggi
Neanche Massimiliano Allegri è sembrato particolarmente dispiaciuto e ora il tecnico spera solo di avere un Paul Pogba a pieno servizio, visto che nella passata stagione il francese non ha praticamente visto il campo. Il lavoro di Giuntoli però, tornando all’operato dell’ex Napoli, non è da sottovalutare. I bianconeri avevano diversi esuberi di cui liberarsi ed in poche settimane sono partiti quasi tutti.
I bianconeri hanno salutato Leonardo Bonucci poche ore prima dei sorteggi di Champions League. L’ex capitano bianconero ha scoperto di essere antagonista del Napoli, avendo scelto di firmare per l’Union Berlin (club nel girone degli azzurri). Il club ha salutato anche diversi giovani, come Barreinexchea, Soulè e Kaio Jorge, ceduti tutti al Frosinone. Per oltre 20 milioni Zakaria è invece andato al Monaco.
Il lavoro di Giuntoli non è da poco e il club è riuscito a ridurre il monte ingaggi. La squadra ha ceduto Arthur in prestito con diritto di riscatto mentre non sono partiti Filip Kostic e Moise Kean. I due, richiesti da club di Premier League, alla fine resteranno a Torino e potranno sicuramente dare una mano nel corso della stagione.
La nuova Juve targata Giuntoli è ormai nata e il club ha deciso di rilanciare giovani. L’esempio di Cambiaso è quello più evidente: dal prestito al Bologna alla titolarità in bianconero, e non è finita qui. Siamo sicuri che nelle prossime settimane vedremo nuovi giovani presto in campo. La Juve e i suoi tifosi possono sorridere.