Il futuro di Roberto Pereyra si deciderà nelle prossime ore ma la destinazione potrebbe stupire tutti coloro che hanno seguito la vicenda.
Conclusa l’ultima stagione sportiva, Roberto Pereyra ha chiuso il suo ciclo all’Udinese, iniziato nel 2020 dopo una precedente parentesi bianconera dal 2011 al 2014. Il centrocampista argentino risulta attualmente svincolato e si trova ragionando su quale possa essere l’opzione migliore per il prosieguo della sua carriera. Giunto a 32 anni, sente di poter offrire ancora un contributo all’altezza e proposte non gli mancano.
Nelle ultime settimane si è parlato anche di un ritorno proprio all’Udinese. Le parti hanno avuto modo di incontrarsi e confrontarsi a lungo, soprattutto nei giorni conclusivi della sessione estiva di calciomercato e pare che possa effettivamente avvenire l’avvicinamento definitivo. Tuttavia, non mancano pretendenti che fanno vacillare Roberto Pereyra.
Fra queste, la più insistente è la Sampdoria. Il club ligure attualmente milita in Serie B e questa appare come la parte della storia che meno convince il giocatore, che vorrebbe ancora mettersi in mostra nel massimo campionato italiano. L’offerta e l’interesse dei doriani al contempo lo lusingano.
Udinese, Pereyra si avvicina di nuovo ma può scegliere una destinazione a sorpresa
La famiglia Pozzo ad oggi pare avere sul tavolo elementi gerarchicamente più convincenti, ma la Sampdoria non mollerà la presa fino alla fine. Mancano poche ore all’ultimo gong del calciomercato e Roberto Pereyra intende approfittarne per capire cose fare, anche perché da svincolato può evitare di sottostare alla dura legge del tempo che trascorre verso la fine della finestra di trasferimenti.
Al momento la proposta dell’Udinese è un ingaggio da 2-3 milioni di euro, spalmato su già anni. Per l’argentino e la sua famiglia, il Friuli è casa per cui ci sono diversi fattori che lo portano a sentirsi legato ai bianconeri. Tuttavia, la Sampdoria mette sul piatto 1,2 milioni di euro netti a stagione, che aumenterebbero in caso di promozione in Serie A. Alla lunga un ingaggio migliore ma con la necessità di disputare almeno una stagione in Serie B.
Anche dall’Arabia Saudita qualche sondaggio sarebbe giunto così come dai brasiliani del Santos. In questo caso il coordinatore tecnico del club, Alexandre Gallo ha addirittura preso un aereo per l’Europa per parlarne di persona col giocatore, il quale però preferirebbe restare ancora in Italia e in Serie A. La Sampdoria ci spera e prova a convincerlo, ma l’Udinese resta in piedi come opzione più calda.