Non c’è tregua in casa UEFA, verrebbe da dire. La massima autorità calcistica a livello europeo, infatti, è pronta ad escludere un altro club dalle coppe continentali al termine delle indagini fatte su di esso. La decisione spiazza tutti e spalanca le porte a nuovi scenari imprevedibili.
Il caso della Juventus, in tal senso, ha fatto da apripista. In attesa di conoscere l’esito delle indagini sul bilancio del Manchester City, sul quale le autorità inglesi stanno facendo chiarezza. E di riflesso anche quelle europee attendono di saperne di più. Si ha, in tal senso, la netta sensazione che ora come ora si voglia dare un segnale forte al mondo del calcio da parte della UEFA. Intenzionata, dunque, ad usare il pugno duro per punire ogni violazione fatta per eludere il sistema. Un altro club, dopo i bianconeri, ora è ad un passo dall’essere escluso dalle coppe europee. Con un danno per le proprie finanze incalcolabile.
Altro club punito dalla UEFA
Come detto, l’UEFA ha deciso di non lasciar più passare impuniti (o quasi) alcuni atteggiamenti poco virtuosi in termini comportamentali. La prima a farne le spese è stata la Juventus, che quest’anno non parteciperà, per le sue manovre di bilancio, alla prossima edizione di tutte le tre coppe europee. In attesa di giudizio, per così dire, c’è anche il Manchester City.
Ma stavolta arrivano degli sviluppi importanti che riguardano il Barcellona. Stando a quanto riportato da “El Mundo“, per il caso Negreira, stando a quanto si legge sul rapporto redatto dalla Guardia Cevil dopo l’indagine su questa questione, il Barça rischia seriamente di essere escluso dalle coppe europee. Sarebbe uno scenario quasi inevitabile. Oltre ai pagamenti in sé fatti all’ex vicepresidente del Comitato Tecnico degli Arbitri, nel mirino ci sarebbe anche il modo in cui tali pagamenti sono stati camuffati.
Barcellona fuori dalle coppe europee
L’UEFA aspetta, prima di escludere il Barcellona, la decisione ufficiale delle autorità spagnole, ma tutto lascia pensare che ci sarà una condanna. Per giunta esemplare. Il Barça, infatti, è accusato di aver versato 7 milioni nelle casse di Negreira tra il 2001 e il 2018 per dei presunti servizi offerti “didattico-sportivi”. La sensazione è che si userà la mano forte per dare un segnale e salvare la credibilità del movimento calcistico spagnolo.