La Roma di José Mourinho sta attraversando un momento davvero complesso, dopo la pesante sconfitta rimediata contro il Milan
Il portoghese sembra aver perso il proprio appeal nei confronti del gruppo e nel post partita è successo un fatto piuttosto grave. I giallorossi devono trovare la via per rialzarsi immediatamente dopo la sosta.
Prima della sfida con la Salernitana, Mourinho era stato chiaro e aveva parlato di Roma da quinto/ottavo posto. Un giudizio duro e dettato anche dall’impazienza in quel momento del mercato. Non erano arrivati né Azmoun né soprattutto Lukaku e la squadra era cortissima in avanti. Le alternative in attacco si limitavano a Belotti ed El Shaarawy (con Dybala e Pellegrini squalificati). Il pareggio contro i ragazzi di Paulo Sousa è stato solo l’inizio dei problemi.
Con Verona e Milan le cose sono andate anche peggio, con una doppia sconfitta che ha messo k.o. l’ambiente della Capitale. In queste ore non si fa altro che parlare delle difficoltà di gioco e atletiche della Roma, con lo stesso Mou che è finito sul banco degli imputati. Il contratto in scadenza a giugno e le mancate trattative per il rinnovo hanno “regalato” a Trigoria un ambiente non proprio ottimale. Un clima tutt’altro che positivo e il tecnico con i calciatori nel mirino della critica.
Mourinho, duro confronto con la squadra nel post Roma-Milan: spunta l’indiscrezione
Una pesante indiscrezione sul post partita di Roma-Milan l’ha rilasciata Ilario Di Giovambattista, direttore di Radio Radio. Su Twitter (X), lo speaker ha sottolineato come al termine del match dell’Olimpico, negli spogliatoi, sono volate parole grosse tra il tecnico e alcuni componenti della squadra. Un confronto acceso in cui sono emerse delle criticità del gioco e problemi tattici di lunga durata.
Mourinho non avrebbe preso bene lo sfogo, tanto da non presentarsi in conferenza stampa ed evitando anche le interviste con le tv. In più ha concesso tre giorni di riposo al gruppo prima della ripresa degli allenamenti.
Di Giovambattista aggiunge anche che queste due settimane di sosta per le Nazionali saranno anche decisive per le valutazioni da fare in società. Vanno risolte diverse questioni e ritrovata un’unità di intenti che al momento è davvero lontanissima. Sia dal punto di vista tattico che tecnico bisogna ricostruire la Roma, nella speranza che, vista la classifica, non sia già troppo tardi. D’altronde i giallorossi già sono a 8 punti da Inter e Milan e la situazione è tutt’altro che semplice.