Ancora novità in casa Juventus per il caso plusvalenze: ecco costa succedendo. In giornata arriverà il nuovo verdetto, il motivo sostanziale
Tabula rasa per i bianconeri: dalla società alle tante cessioni realizzate nell’ultima sessione estiva di calciomercato. Tutto è cambiato improvvisamente con l’arrivo del ds Cristiano Giuntoli, che subito ha varato le sue linee guida. La Juventus non parteciperà alle Coppe europee in questa stagione, ma in giornata arriverà un nuovo verdetto per il caso plusvalenze.
La stagione della compagine guidata da Massimiliano Allegri è iniziata nel migliore dei modi. Pochi colpi in entrata, ma tanti addii puntando tutto sui giovani talenti bianconeri: altri, invece, sono andati via in prestito a farsi le ossa altrove. Una programmazione completamente opposta rispetto al passato per arrivare così a delineare le nuove idee del neo-direttore Cristiano Giuntoli, arrivato a Napoli con il compito specifico di riportare in alto la Juventus. In giornata è previsto un nuovo verdetto per il caso plusvalenze.
Juventus, caso plusvalenze: le novità dell’ultim’ora
Dalla penalizzazione di 10 punti in classifica per il caso plusvalenze alla manovra stipendi che è costata cara alla Juventus senza la partecipazione alla Conference League. Ma non sembra essere finita qui.
Come svelato dall’edizione odierna di Tuttosport, la Corte di Cassazione decidere per quanto riguarda sul tema della competenza territoriale. In giornata dovrebbe arrivare la conferma che chi ha indagato sui conti della Juventus, non aveva competenza per farlo. Al momento non si conoscono i dettagli con il condizionale che è ancora d’obbligo: a breve dovrà arrivare il verdetto della Corte di Cassazione. A luglio già il Procuratore generale della Cassazione, Luigi Cuomo, ha pubblicato una requisitoria di 17 pagine motivando perché il processo dovrebbe avere luogo a Milano e non a Torino.
Nei giorni scorsi anche la “carta Orsolini” è stata considerata senza alcun valore legale: questa decisione sarà destinata a fare giurisprudenza aspettando anche i vari cambiamenti tra Genova, Cagliari e Udine, in cui è stato anche aperto un fascicolo. Ora la Juventus dovrà concentrarsi più sulle dinamiche di campo per non pensare più al passato.
Un momento decisivo per porre le basi per un progetto vincente che andrà avanti nel corso degli anni. Una rivoluzione totale facendo tabula rasa in estate: una giornata ricca di novità per cercare di chiudere quanto prima le varie inchieste localizzate in tutt’Italia.