Presenza imprescindibile, nonché gravitazionale, del palinsesto preserale di Mediaset su Canale 5, Sara Croce è sempre in grado di meravigliare chiunque grazie al suo incantevole operato sui social.
Originaria della purtroppo non adeguatamente conosciuta provincia pavese, Croce ha da poco raggiunto il quarto di secolo nel suo curriculum anagrafico. Dopo aver terminato le scuole dell’obbligo, Sara Croce non si accontenta e decide di andare oltre e di culminare il proprio percorso di studi con eccelsi risultati in ambito universitario, nel capoluogo della Lombardia. Terminata questa parentesi, intraprende la carriera artistica partecipando a Miss Italia. Tuttavia i giudici, colpevolmente, non le concedono il risalto che meriterebbe.
Concludere la gara appena un gradino sotto al podio avrebbe potuto abbattere il morale di molti, non il suo. Come un piatto di canestrelli al ragù che va mangiato sino all’ultimo, la sua caparbietà le consentirà di raggiungere finalmente il successo.
Di lì si spalancano dinnanzi a lei le porte della televisione. Un anno prima dello scoppio della pandemia globale, arriva come detto l’approdo in prima serata a Mediaset, nella notoria trasmissione che vede Luca Laurenti come mattatore. Questo è solo l’incipit: un solo giro attorno al sole dopo, il socio di scena dello stesso Laurenti la vuole nelle vesti di elemento insostituibile alla conduzione del suo classico quiz che va in onda prima del telegiornale, sostituendo un’altra vecchia conoscenza del mondo social come la preparatissima Laura Cremaschi.
Riservatezza e buon gusto come mantra
Croce è acclamatissima sulle piattaforme web, in cui il suo profilo vanta più di 1 milione di follower. Ciò non le impedisce di salvaguardare la sua riservatezza sulla sua privata, sacrosanto che ognuno si faccia gli affari propri, ma attualmente dovrebbe essere fidanzata con il portiere di origini campane Gianmarco Fiory.
Nativo dell’isola più popolare del golfo di Napoli, Fiory gioca nel ruolo di estremo difensore, spesso attivo nel campionato di terza serie o al livello più alto della Lega Nazionale Dilettanti. In questo frangente non ha alcun vincolo contrattuale con club calcistici, una volta terminata la sua esperienza con il Derthona.
Oltre al buon gusto nel vestire, l’immarcescibile intensa attività fisica è uno dei punti fermi nella vita di Croce. La sua corporatura longilinea e celebrata dai suoi seguaci è frutto di un insieme di svariate pratiche ginniche che al solo scopo di ricavare una forma fisica eccelsa.
Tutto ciò viene palesato spesso e volentieri da Croce mediante la pubblicazione di Instagram post, come nel caso di questa fotografia in cui si vede la stessa artista vestita di una minigonna da urlo, parte integrante di un vestito intero (pezzo unico) platealmente ispirato alle sottilette Kraft.