Pogba nella bufera. La Juventus prosegue nel tentativo di abbattere i costi che paiono non volerne sapere di essere ridotti. Tanto si è fatto ma ancor più rimane da fare.
Il problema più grande della Juventus Cristiano Giuntoli lo ha compreso un istante dopo essere approdato nel suo ufficio alla Continassa. Gli è bastato aprile il file dove sono riportati gli ingaggi dei suoi nuovi giocatori.
Ai primi cinque posti della classifica dei giocatori più pagati della Serie A vi sono ben quattro giocatori della Juventus. Il quinto è uno juventino mancato. Ma procediamo con ordine. Il giocatore più pagato del nostro campionato è Paul Pogba con 8 milioni di euro netti. Al secondo posto altri 2 giocatori della Juventus, Adrien Rabiot e Dusan Vlahovic, entrambi con 7 milioni di euro netti annui di ingaggio.
Al loro fianco anche il neoromanista Romelu Lukaku, con il medesimo ingaggio. In quinta posizione il numero uno bianconero Wojciech Szczesny, con i suoi 6,5 milioni di euro netti annui. Se poi si scende di un ulteriore gradino si arriva al paradosso di scoprire che Alex Sandro percepisce il medesimo ingaggio di Lautaro Martinez. Forse non tutti ma sicuramente gran parte dei problemi della Juventus hanno origine da questi numeri.
Il caso del calciatore francese è quello più evidente, ma le ultime notizie complicano e non poco i piani. Si era parlato di un ipotetico accordo tra le parti, ma ora la Juve è in attesa di importanti novità.
Pogba nella bufera
Nelle ultime ore il centrocampista Paul Pogba è letteralmente al centro della bufera. Il calciatore è risultato positivo al testosterone nel corso del match di campionato contro l’Udinese, disputatosi a inizio stagione. Una beffa atroce e che rischia di condizionare definitivamente la carriera del campione.
Il calciatore francese rischia fino a quattro anni di stop e di conseguenza la sua carriera potrebbe essere terminata qui. Ovviamente con il dubbio delle controanalisi e dei vari dettagli ancora da analizzare. Per il calciatore e per i tifosi bianconeri potrebbe profilarsi un vero dramma.
Pogba rappresenta la punta dell’iceberg ma, come visto, sono numerosi i casi di ingaggi insostenibili in casa Juventus. Saranno diversi, da qui alle prossime settimane, coloro che si fronteggeranno con il nuovo corso della Juventus. La sostenibilità tanto invocata dalla proprietà parte esattamente da un monte-ingaggi ragionevole. Ancora oggi, nonostante una riduzione del 15%, il monte-ingaggi della Juventus occupa sempre il gradino più alto della Serie A.
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