L’ex centravanti della Roma, chiamato in fretta e furia per un incarico di responsabilità, lascerà dopo appena una gara
Sembra quasi che il mondo si sia ribaltato. Almeno quello dello sport. Mentre infatti la nazionale tedesca di calcio, una delle più blasonate della storia con quattro titoli Mondiali e tante finali perse, veniva umiliata in amichevole per 4-1 dal Giappone, la selezione di basket, che non vanta certo una grande tradizione nello sport con la palla a spicchi, saliva sul tetto del mondo battendo in finale la più quotata Serbia. Incredibile a dirsi.
A dire il vero, il momento di crisi del calcio tedesco non lo scopriamo certo oggi. La nazionale è stata estromessa – record negativo di tutti i tempi – dalla fase a gironi nelle ultime due consecutive edizioni dei Mondiali. A livello di club, a parte qualche performance isolata del Bayern Monaco in Champions League – l’ultimo titolo vinto è quello del 2020, nella kermesse ‘azzoppata’ dal Covid – le squadre teutoniche faticano ad arrivare all’ultimo atto di una qualunque delle competizioni continentali.
Ma torniamo all’incredibile debacle della formazione allenata da Hansi Flick alla Wolkswagen Arena di Wolfsburg sabato 9 settembre. L’incredibile ko, maturato per la verità, in siffatte proporzioni, nei minuti di recupero, è costato il posto all’ex allenatore del Bayern, silurato assieme ai suoi collaboratori Marcus Sorg e Danny Röhl. Al suo posto la Federcalcio teutonica ha chiamato Rudi Völler, ex leggenda della Roma, con il ruolo di ct ad interim. Mai etichetta fu però più appropriata per definire la durata dell’incarico.
Rudi Völler mette subito le cose in chiaro
“Per me quella contro la Francia sarà la partita di una volta nella vita. È mio dovere dare una mano in questa situazione, ma dopo cercherò di sostenere al meglio il nuovo allenatore, per quanto posso. Sarà importante trovare un successore in tempi relativamente brevi. Questo sarà il compito principale“, ha esordito il campione del mondo ad Italia ’90.
Ma c’è dell’altro. C’è di più. Il già Direttore delle Nazionali tedesche ha aggiunto dell’altro nella conferenza stampa che precede l’incontro amichevole contro Les Bleus.
“Siamo stati eliminati dalla fase a gironi della Coppa del Mondo per due volte di seguito. È ovvio che qualcosa non vada. Tuttavia, anche se a molti in questo momento non sembra, abbiamo ancora giocatori che sono incredibilmente creativi“, ha concluso.
E chi meglio di Völler, che nel dicembre del 2022 entrò anche a far parte, con
con Karl-Heinz Rummenigge, Oliver Kahn, Matthias Sammer e Oliver Mintzlaff, del pool istituito dalla Federazione tedesca (DFB) per seguire il processo di ricostruzione della squadra, può essere credibile nell’aver lanciato un tale allarme?