La Juventus ha smentito il contenuto dell’articolo pubblicato da Il Giornale in merito alla cessione della società. Ma le voci non si placano
La notizia ha fatto il giro del mondo e scatenato una ridda impressionante di reazioni. Del resto non poteva essere altrimenti, alla luce della clamorosa indiscrezione pubblicata in prima pagina dal quotidiano milanese Il Giornale secondo cui la Juventus sarebbe in vendita per decisione irrevocabile del presidente di Exor, John Elkann.
Più che uno scoop giornalistico, una deflagrazione che ha trovato, va sottolineato, la pronta smentita della proprietà del club bianconero. Attraverso un comunicato dai toni molto decisi, il gruppo Exor ha infatti definito del tutto prive di fondamento le notizie riportate da Il Giornale ribadendo la ferma volontà dell’attuale proprietà di rilanciare la Vecchia Signora sia a livello tecnico che finanziario.
Ma la secca smentita di Exor non è bastata a frenare la miriade di rumors di origine finanziaria che da qualche ora impazzano tra i media di tutto il mondo. Del resto una notizia del genere non può non essere oggetto di particolare interesse. Tanto che da qualche ora non si fa che parlare di possibili investitori interessati all’acquisizione della Vecchia Signora.
Juventus, i rumors non si fermano: spunta il nome di Elon Musk. Tifosi senza parole
Seguendo la mappa delle amicizie, o comunque delle frequentazioni di John Elkann e di tutti gli eredi di Gianni e Umberto Agnelli, si può immaginare per la Juventus un futuro a stelle e strisce. Il prossimo proprietario del club bianconero potrebbe parlare inglese magari con il classico slang americano.
Il nome più gettonato di queste ultime ore è quello di Elon Musk, l’investitore e filantropo sudafricano naturalizzato statunitense. Il cinquantaduenne businessman di Pretoria, che secondo la classifica stilata da rivista Forbes è l’uomo più ricco del mondo con un patrimonio di 240 miliardi di dollari, potrebbe entrare all’inizio con una quota di minoranza per diventare in un secondo momento l’azionista di riferimento del club.
Rimane comunque impresso su carta il comunicato dell’attuale proprietà e stando a questo allo stato attuale non c’è la minima intenzione da parte di John Elkann di cedere l’asset più antico di cui è proprietaria la famiglia della FIAT. Dopo cento anni insieme non è ancora arrivato il momento di separarsi: la Juventus resta un pezzo fondamentale della storia degli Agnelli, un binomio che non sarà semplice scindere.