La Juve ha in agenda la questione rinnovi: due grossi nomi pronti a sedersi al tavolo, ma spunta un grande ostacolo.
Un inizio scoppiettante, la rabbia e la voglia di tornare competitiva, soprattutto un secondo posto in classifica meritato.
La Juve ha iniziato la stagione con il piede giusto e registra una serie di notizie interessanti. Su tutte la ritrovata verve realizzativa di Vlahovic, che in tandem con Chiesa segna e trascina la squadra, guidata da una difesa apparsa a grandissimi livelli. Il caos della passata stagione, al momento sembra alle spalle, e poco importa, almeno a livello tecnico, se il club sia fuori dalle coppe.
Allegri e il suo gruppo hanno messo in conto una stagione senza impegni europei, a patto che sia quella della rinascita, del ritorno ai successi e soprattutto del ritorno in Champions. Ecco perché il capitolo rinnovi diventa essenziale per costruire la Juve che verrà in una stagione fondamentale sotto questo aspetto. Giuntoli e Manna hanno infatti sulla scrivania una serie di dossier bollenti, con pratiche da smaltire e una in cima a tutte. La strada, rispetto al passato, sembra in discesa, ma spunta un ostacolo che può complicare le cose.
Vlahovic e non solo: due rinnovi da chiudere subito ma c’è un problema
Gol a raffica, la capacità di fare reparto da solo, quel furore agonistico che spinse la Juve a investire cifre pesantissime pur di strapparlo alla concorrenza. Dusan Vlahovic è tonato il bomber in grado di scardinare tutte le difese.
Lo ha fatto a suon di gol, dimostrando che quel possibile scambio con Lukaku sarebbe stato un passo azzardato e riprendendosi il popolo bianconero, che lo ha sempre sostenuto ma era in attesa di una prova di forza. Ecco perché Giuntoli ora non può sbagliare, anche alla luce di notizie che piombano dall’estero. Secondo i media iberici il Real Madrid sarebbe pronto a tornare alla carica, e in Inghilterra si moltiplicano le voci su un possibile ritorno di fiamma da parte del Chelsea, deciso a sondare il terreno.
Giuntoli è quindi pronto a giocare le sue carte, e l’agente del serbo è già stato visto a Torino. L’obiettivo, che potrebbe trasformarsi in un ostacolo, è abbassare quel contratto da 12 milioni che scatta quest’anno, e che sarebbe pesante per un club ancora impegnato a risanare i conti. Le parti sono quindi a lavoro, e Vlahovic vorrebbe restare a Torino. Si cerca quindi la strada giusta, con l’obiettivo di chiudere subito e allontanare i grandi club pronti ad intervenire.
Diversa invece la strada per il nuovo accordo con Rugani. Allegri vorrebbe avere ancora il rosa il difensore, pronto ad accettare una nuova proposta che nelle prossime settimane dovrebbe chiudere il capitolo. La Juve è quindi pronta a mettere ogni tassello al posto giusto e Giuntoli a gennaio, con alcuni rinnovi in mano, vorrebbe tentare di allargare la rosa con qualche innesto di qualità.