Juve, Allegri non ha dubbi: rinnovo o addio

Massimiliano Allegri è stato molto chiaro: la Juventus è già al lavoro per il rinnovo di contratto

Tre vittorie su quattro partite, Vlahovic e Chiesa sugli scudi e una identità di gioco ritrovata. Questo il bilancio, positivo, di questa primissima fase di stagione della Juventus. La stagione del riscatto dopo un anno, come quello passato, segnato dalla ben nota questione giudiziaria.

Oggi le cose sono cambiate e se al di fuori del campo si discute del caso Pogba – di cui si conosceranno meglio i dettagli una volta che il francese effettuerà le controanalisi-, la Juventus rimane compatta e unita nel raggiungere i suoi obiettivi.

Tra i leader della Vecchia Signora ritroviamo Adrien Rabiot, che quest’anno ha già dimostrato di essere imprescindibile. Il francese è uno degli uomini fidati di Allegri e per questo spinge Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna a lavorare per prolungargli il contratto.

L’entourage di Rabiot, guidato dalla mamma-agente Veronique, è sempre stato spigoloso sul tema rinnovo e molto probabilmente non accetterà la nuova politica della società bianconera basata sul bilanciamento dei costi. La Vecchia Signora non può insomma permettersi di andare al di la di certi parametri. Lo ha già dimostrato durante l’ultimo mercato dove ha dato priorità alla cessione degli esuberi rimasti alla Continassa controvoglia.

Juventus, rinnovo Rabiot: le condizioni poste dai bianconeri

Si cercherà di fare di tutto pur di far rimanere Rabiot, il cui contratto come è noto scadrà il prossimo 30 giugno 2024. Allegri vorrebbe trattenere il 28enne transalpino anche perché considera le sue qualità davvero insostituibili. In queste prime quattro di gare di Serie A, infatti, il tecnico livornese l’ha sempre schierato titolare accanto agli altri colleghi di reparto. Il calciatore è fondamentale nelle idee del tecnico livornese.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, sia Manna che Giuntoli hanno posto le loro due condizioni per rinnovare il contratto del francese: nuove cifre al ribasso (attualmente guadagna sette milioni, in caso di permanenza diminuirebbe di gran lunga questa cifra) e la promessa di firmare il tutto entro il prossimo gennaio.

Qualora infatti la trattativa dovesse prolungarsi eccessivamente, durante la prossima finestra di mercato Rabiot potrebbe decidere di trovare una nuova squadra con cui giocare a partire dalla stagione 2024/2025.

Uno scenario che deve assolutamente essere evitato anche perché, come detto pocanzi, calciatori con le medesime caratteristiche, sia fisiche che tecniche, dell’ex PSG non sono presenti nell’attuale rosa bianconera.