Dopo Marcus Thuram anche un altro membro della famiglia potrebbe approdare in Serie A. Il top club lo ha messo in lista.
È un calcio italiano che ormai punta sui genitori eccellenti e sui figli come grandi talenti, stanno aumentando i ragazzi con un cognome eccellente sulle spalle che in campo spesso superano i genitori.
La Serie A sta diventando il porto sicuro per far crescere al meglio quanti hanno dei genitori con un grande passato alle spalle. Basti pensare come in ogni squadra ci siano elementi con dei genitori d’arte, elementi in grado di fare la differenza in passato e che hanno trasmesso dei geni vincenti.
Guardando solo alla Juve, che ha in rosa Chiesa e Weah, e punta sul terzo figlio d’arte tra quelli nati intorno agli anni Duemila e dintorni. Si sta tentando di convincere Lilian Thuram, difensore dei bianconeri per cinque stagioni, a portare il figlio in bianconero. Della famiglia, c’è chi dice che probabilmente è un ragazzo migliore di Marcus, ora approdato all’Inter.
Thuram junior, la Juve è in pole
Il padre segue la carriera dei figli, nonostante gli impegni umanitari. Non è un caso come sia stato proprio Lilian ad accompagnare Marcus per la firma con l’Inter e almeno al momento i nerazzurri hanno capito di aver fatto un colpaccio, come dimostrano i gol realizzati sinora. Ora, invece, c’è un altro affare da concretizzare verso l’Italia, Khepren Thuram alla Juventus per fare in campo il definitivo salto di qualità.
Il giovane classe 2001 è un elemento seguito da tempo in Italia e all’estero, la concorrenza sta crescendo. È diventato un leader nel Nizza di Farioli, sta già apprendendo qualcosa del calcio italiano proprio grazie al tecnico. La lingua non sarà un problema, avendo ottime referenze in famiglie, è il prezzo che è decisamente altino al momento: è quotato dai 45 ai 50 milioni di euro, non proprio un acquisto conveniente al momento.
La Juventus punta però proprio su papà Thuram, intanto per convincere Khepren a scegliere la Juve rispetto alle altre scelte, poi si parlerà di prezzi con il club francese. Diventerebbe in pratica una sorta di erede di Pogba, sia in nazionale che in bianconero.
Gioca in mezzo e a marzo ha già esordito con la Nazionale di Didier Deschamps, è un ragazzo che mostra forza e concretezza. Quello che servirà per un salto di qualità, il 22enne già dà ampie garanzie e sembra pronto per la Serie A.