Un’altra panchina a rischio: due partite per salvare il posto

I verdetti in serie A sono ancora lontanissimi dall’essere scritti. Un altro tecnico però resta a forte esonero.

Non è bastato all’Empoli sostituire Paolo Zanetti con il già noto Aurelio Andreazzoli. I toscani sono stati sconfitti 1-0 al Castellani dall’Inter, mostrando comunque sensibili segnali di ripresa. Per il club di Fabrizio Corsi però resta il doppio zero in due caselle: quello dei punti fatti e quello delle reti realizzate. Dopo cinque giornate di campionato sono diverse le società che ancora devono trovare continuità di rendimento e risultati.

Serie A: altra panchina a rischio
Un’altra panchina a rischio in serie A (laPresse) – calciomercatoweb.it

Tolta la capolista Inter, 15 punti e una rete subita, anche le altre big faticano. Il Milan ancora deve riprendersi dalla scoppola nel derby, la Juventus è reduce dal poker incassato al Mapei Stadium, mentre il Napoli è divorato dalle critiche per la geuone di Rudi Garcia. Il tecnico francese è stato già platealmente criticato dal totem Osimhen al momento del cambio a Bologna.

Tra le romane chi sta peggio è la Lazio. Giunti secondi in classifica lo scorso anno, i biancocelesti in cinque turni hanno messo insieme solo 4 punti, uno in meno dei giallorossi. Roma che almeno in Europa ha centrato i tre punti in casa dei moldavi dello Sheriff. La panchina più ballerina però riguarda un club già invischiato nella lotta per non retrocedere.

Sottil già traballa: due gare per restare a Udine

Tra le realtà che hanno fatto più fatica in questo scorcio di stagione figura certamente l’Udinese. I friulani sono terzultimi, tre punti in cinque gare, frutto di tre pareggi e due ko. Sconfitte interne con Juventus (0-3) e Fiorentina (0-2), pari a Salerno, a Cagliari e tra le mura amiche col Frosinone. Andando a ritroso nel tempo, la squadra di Andrea Sottil in campionato non vince dall’8 maggio, 2-0 in casa della retrocessa Sampdoria.

Tornando al campionato in corso, dopo la debacle casalinga con la Viola, l’Udinese è attesa mercoledì prossimo dalla trasferta allo Stadio Maradona di Napoli. Gli azzurri ovviamente non avranno dimenticato la tenacia con cui i friulani, il 4 maggio, imposero l’1-1 agli attuali Campioni d’Italia.

Se in casa il successo non è più un’abitudine, i tre punti in trasferta sono ormai una chimera. Per i ragazzi di Sottil, la vittoria esterna manca dall’undici marzo scorso, quando espugnarono il Castellani di Empoli grazie al sigillo di Becao. Da allora il tabellino recita cinque sconfitte consecutive più i pareggi contro Salernitana e Cagliari in questa serie A.

Due gare per salvare la panchina
Andrea Sottil a forte rischio (LaPresse) – calciomercatoweb.it

Proprio a fronte di queste considerazioni, la società avrebbe deciso di mettere pressione al tecnico. Sottil infatti ha rinnovato nel maggio scorso fino a giugno 2024, scelta che sorprese anche la piazza per i risultati non eccezionali. La famiglia Pozzo avrebbe dato altre due gare all’erede di Gabriele Cioffi per salvare la propria panchina.

Dopo la sfida agli azzurri, domenica 1 ottobre a Udine arriverà il Genoa, per uno scontro all’ultimo sangue. Sarà quasi certamente questa la gara a segnare il futuro della panchina della società della famiglia Pozzo.

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