Berardi-Juventus si fa. Il pomeriggio di Reggio Emilia è difficile da dimenticare. Ma il campionato preme e in casa Juve si pensa anche al prossimo mercato.
Le cronache raccontano di un Cristiano Giuntoli nerissimo dopo la brutta figura rimediata dalla Juventus contro il Sassuolo sabato pomeriggio al Mapei Stadium.
Davvero troppo brutta per essere vera, ma anche troppo “distratta” per essere una formazione che “deve” centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Il direttore tecnico bianconero è stato chiaro, nelle prossime sfide bisognerà subito ripartire bene, stop ai passi falsi.
Ripartire subito e bene. E se al campo, alla migliore formazione da schierare già ai prossimi, ravvicinati impegni dovrà pensarci Massimiliano Allegri – magari apportando anche qualche modifica all’undici iniziale di Reggio Emilia – per provare a completare una rosa con qualche buco di troppo, c’è Giuntoli. I tempi sono quelli che sono e le disponibilità economiche non permettono certo voli pindarici.
Qualcosa, forse, si potrà fare nel fatidico mercato di riparazione di gennaio. Proprio lo sconcertante sabato di Reggio Emilia, ha inviato un chiaro messaggio, l’ennesimo, al dirigente bianconero: Domenico Berardi merita di indossare la maglia bianconera. L’affare si può chiudere già a gennaio?
Berardi-Juventus si fa
Domenico Berardi è stato l’indiscusso protagonista di Sassuolo-Juventus. Un gol realizzato, ed una quasi espulsione, lo hanno fatto assurgere a uomo-partita. Al di là dei singoli episodi, però, l’esterno calabrese, ha dimostrato di essere ormai pronto al grande salto.
A quasi trent’anni è ora, anche per lui, di provare a confrontarsi con un’altra realtà. Il suo eventuale approdo a Torino potrebbe rappresentare un’opportunità importante per il giocatore ma anche per la stessa formazione bianconera. Berardi potrebbe infatti permettere ad Allegri di modificare il suo quadro tattico, schierando un tridente di qualità formato dallo stesso esterno neroverde accanto a Chiesa e Vlahovic.
Giuntoli non ha mai interrotto i contatto con Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo e proverà ancora a trovare una quadra per tentare di portare il capitano emiliano sotto la Mole. Anche in questo caso, però, sarà indispensabile un’operazione in uscita che vada a coprire, finanziariamente, l’eventuale colpo in entrata: Iling o Kostic.
La cessione di uno dei due esterni potrebbe agevolare l’arrivo alla Continassa di Berardi. Al Mapei Stadium si è acuito, in Giuntoli, il rimpianto di noi averlo portato a Torino in estate. Forse, però, non è ancora detta l’ultima parola. E anche per Domenico Berardi si può forse dire: meglio tardi che mai.