Il problema di Dodò è abbastanza grave, facendo tornare la Fiorentina sul mercato per alzare la qualità del gruppo gigliato.
Il ko del brasiliano è stata una mazzata, l’infortunio dell’esterno riporterà subito la società sulle tracce di un altro laterale che possa anche alzare nettamente la media qualitativa del gruppo in campo.
La gara di Udine ha portato tre punti ma anche un grosso problema alla Fiorentina. La sfortuna per Dodò, domenica scorsa, si è materializzata dopo circa cinque minuti, il suo infortunio è apparso subito serio e priverà la squadra di un elemento chiave nel corso della stagione.
La lesione del legamento crociato di Dodò non è un infortunio guaribile in poco tempo, ci vorranno almeno sei mesi prima di tornare in campo se non di più, per non rischiare ricadute. In pratica, la stagione di Dodò è finita qui, la Fiorentina dovrà trovare subito un’alternativa per mantenere intatti i sogni di gloria del gruppo.
Fiorentina, arriva un esterno d’esperienza
L’obiettivo – nemmeno tanto celato – è di puntare nuovamente alla vittoria in Conference League, la squadra ne ha tutti i mezzi per riprovarci, puntando questa volta a trionfare anche in finale. Il gruppo di Italiano ha però bisogno di un altro esterno, servirà avere gli uomini giusti al momento giusto e con abbondanza di scelte, come già avviene in mezzo e in attacco. La società valuta tanti profili, uno sembra essere l’ideale: la Fiorentina su Celik della Roma, l’affare può andare in porto a gennaio.
Mourinho non sarebbe contrario, il difensore turco in Serie A non lo ha stupito più di tanto, anzi. Ha sulla coscienza il gol preso da Leao in rovesciata, non è stata proprio la miglior gara di sempre dell’esterno, che in viola cercherà il riscatto. Si ragionerà sul prestito con diritto di riscatto, soluzione che probabilmente converrebbe anche alla Roma: con la stessa formula cercherà poi un altro esterno, lo sceglierà direttamente Mourinho.
Celik a Firenze, affare fattibile per gennaio, mentre per il momento la società non interverrà con ulteriori innesti sul fronte degli svincolati. A destra sono pronte due opzioni per questi mesi, una basata sul rischio e la freschezza, l’altra sulla esperienza indubbia.
In campo ci saranno Kayode e Biraghi, due profili diversi ma che soddisfano il tecnico Italiano. Il giovane prospetto viola avrà tante occasioni per crescere in campo, mentre il capitano sarebbe adattato a destra, con Parisi da impiegare nella corsia mancina.