Il belga non poteva immaginare un inizio migliore ripagando l’affetto dei tifosi della Roma: non mancano i continui paragoni con Vlahovic
Lukaku-Vlahovic, un binomio chiacchierato a lungo durante l’ultima sessione di calciomercato con Chelsea e Juventus che ad un certo punto erano vicine persino a proporre uno scambio a dir poco clamoroso.
Questo non è avvenuto e fino agli ultimi giorni di calciomercato Romelu Lukaku temeva di vivere in un limbo chiamato Chelsea che non pareva avere fine. Poi tutto d’un tratto, mentre Dusan Vlahovic veniva blindato dalla Juventus su consiglio di Massimiliano Allegri, sul percorso del belga si sono materializzati i colori giallorossi della Roma che lo hanno convinto sin dal primo istante.
Dopo aver rubato la scena per uno sbarco a Ciampino che è sembrato liberatorio per molti tifosi romanisti, Lukaku ha ripagato il loro affetto facendo quel che più ama fare: segnare e aiutare la squadra facendo reparto da solo. Cosa che aveva fatto anche nel suo ultimo anno nerazzurro ma sappiamo tutti come è andata a finire.
Lukaku-Vlahovic: le parole di Fabio Ravezzani
Indubbiamente l’impatto del centravanti ex Inter è stato degno di nota: quattro reti in totale, di cui tre in Serie A e una in Europa League all’esordio contro lo Sheriff Tiraspol. Più di così il belga non poteva fare: ha ripagato ottimamente l’affetto che i tifosi della Roma gli hanno riservato sin dai suoi primi momenti nella Capitale; in più ha fatto capire al suo mister José Mourinho di essere ancora un attaccante che, quando è in forma e libero da pressioni extracalcistiche, ha pochi rivali sotto porta.
Su questo è d’accordo anche Fabio Ravezzani che sul suo profilo X ha commentato positivamente le performance di Big Rom. Non manca l’immancabile paragone con Vlahovic con il direttore di Telelombardia che è convinto della superiorità del belga: “Resto dell’idea che Lukaku sia enormemente superiore a Vlahovic“, afferma il giornalista ricordando gli ultimi due anni non proprio all’altezza vissuti dal serbo alla corte di Allegri.
“Vedo tuttavia che molti la pensano diversamente a causa della carta d’identità“, chiosa Ravezzani innescando non poche polemiche sotto il suo post perché molti tifosi – non solo della Juventus – sono convinti dell’esatto contrario e cioè che il serbo abbia ancora margini di miglioramento viste le sue innegabili capacità offensive.