La carriera di Lionel Messi prosegue come una vera e propria superstar a Miami, anche se può lasciare anche l’Inter
Lionel Messi ha lasciato Parigi la scorsa estate per tornare ad avere la voglia di giocare. Uno straordinario percorso al Barcellona non è proseguito al PSG, dove l’argentino ha fatto sostanzialmente male in uno spogliatoio diventato una polveriera.
Troppi galli a cantare e problemi su problemi, addirittura per La Pulce arrivarono anche dei fischi da parte del pubblico del Parco dei Principi. Una situazione diventata insostenibile per tutti e che l’offerta di David Beckham e del suo Inter Miami ha risolto nel migliore dei modi.
L’impatto di Messi con l’Inter Miami è stato pazzesco, con una serie di gol e assist che ha portato alla vittoria della Leagues Cup, primo titolo della storia del club statunitense. Persa, invece, la finale della US Open Cup, con l’argentino che però era assente. Insomma, a Miami dipendono da Messi molto più che da Sergio Busquets e Jordi Alba, com’è normale che sia.
Tuttavia, il futuro di Messi può non essere a Miami. O meglio, può esserlo ancora per qualche annetto, perché nella prospettiva di una carriera straordinaria c’è quel ritorno in Argentina tanto sognato da tutti.
Il ritorno di Messi in Argentina: addio Inter Miami
Secondo quanto riferito dal Daily Mail, Lionel Messi ha intenzione di chiudere la carriera in Argentina, al Newell’s Old Boys. Una scelta di cuore, perché La Pulce ha lasciato il suo Paese troppo presto per andare nel settore giovanile del Barcellona. Il pubblico argentino dopo la vittoria del Mondiale lo ama alla follia, ma è forse l’unico dei grandi del loro calcio a non aver mai giocato una partita di Prima Divisione.
Questo, dunque, porta a delle valutazioni inevitabili. Nel 2025, quando Messi avrà 38 anni, firmerà un contratto con il Newell’s Old Boys. E tra l’altro, sarà l’anno prima del Mondiale 2026, che si svolgerà tra Canada, Messico e soprattutto Stati Uniti.
Partecipare all’ultimo Mondiale della sua carriera da vincitrice del titolo è il suo grande sogno. Prima, però, deve portare l’Argentina alla qualificazione nel solito girone sudamericano. Ci sono molte più possibilità, visto che è aumentato il numero di squadre partecipanti, che ammonta a 48.
Vedere Messi in Argentina metterebbe la ciliegina sulla torta a una carriera straordinaria, soprattutto se dovesse portare un trofeo al Newell’s e giocare la Copa Libertadores: il Re che torna a casa, dove tutto ebbe inizio.