La Juventus si prepara a compare a gennaio. Giuntoli ha trovato il rinforzo più adatto ma servirà un maxi investimento.
A far sognare i tifosi nelle scorse ore ci ha pensato Cristiano Giuntoli. “Valutiamo un colpo per gennaio” le parole pronunciate dal direttore sportivo della Juventus a margine della cerimonia di consegna dei premi “Manlio Scopigno e Felice Pulici” svoltasi a Roma. La rosa attualmente a disposizione di Massimiliano Allegri, alla luce dei risultati fin qui conseguiti in campionato, soddisfa il manager pronto comunque ad intervenire sul mercato così da potenziarla ulteriormente.
Due le strategie al vaglio. La prima comprende l’acquisto di un elemento d’attacco, in grado di rendere più imprevedibile la manovra. Il preferito, in tal senso, è Lazar Samardzic tra i pochi a salvarsi nel deludente avvio di stagione dell’Udinese e a lungo inseguito in estate. Il serbo, in particolare, piace non soltanto per le doti balistiche (2 gol in 8 presenze) ma anche per la sua duttilità: perfettamente a suo agio in qualità di mezzala nel 3-5-2, il 21enne all’occorrenza può ricoprire pure il ruolo di seconda punta e quello di trequartista alle spalle del centravanti.
I friulani non lo ritengono incedibile e sono pronti a sedersi al tavolo delle trattative, con Giuntoli che metterà sul piatto un prestito con diritto di riscatto (che si tramuterebbe in obbligo in caso di qualificazione in Champions) fissato a 20 milioni più vari bonus. Le parti avranno modo di incontrarsi presto, per fare il punto e verificare la fattibilità dell’operazione. La Vecchia Signora, al tempo stesso, non esclude la possibilità di rimandare l’investimento in zona offensiva per potenziare subito il reparto difensivo.
Juventus, Giuntoli prepara il colpo da 50 milioni: riflettori puntati in Spagna
Diversi i profili vagliati dalla dirigenza: una delle piste battute conduce a Juan Foyth, colonna portante del Villarreal. L’ex Tottenham fin qui ha totalizzato 9 presenze in Liga tutte da titolare, togliendosi la soddisfazione di bucare la retroguardia del Barcellona lo scorso 27 agosto. Il contratto che lo lega al Sottomarino Giallo scade nel 2026: per portarlo a Torino, come riportato dal sito ‘Todofichajes.com’, servirà quindi un investimento superiore ai 50 milioni.
Una cifra elevata, che ha spinto Giuntoli a valutare nomi alternativi. L’elenco dei giocatori osservati comprende Strahinja Pavlovic di proprietà del Salisburgo che lo valuta almeno 20 milioni. I riflettori sono puntati poi anche su Tiago Djalò del Lille che a febbraio sarà libero di firmare a parametro zero con una nuova squadra. Giuntoli deve scegliere: potenzierà l’attacco o la difesa? Ancora qualche settimana e lo scopriremo.