L’energico difensore, ex Juventus, è tornato a parlare della Vecchia Signora nelle ultime ore, in qualità di ospite della trasmissione ‘La Juve in gol’ in onda su Radio Bianconera.
Tutti lo ricordiamo per i suoi infiniti trionfi all’interno dei confini italiani, ma anche le finali di Champions perse. E pure per la vittoria mastodontica a Euro 2020. Tuttavia, Giorgio Chiellini, ora in forza al Los Angeles FC, si è di recente aggiudicato il campionato di Major League Soccer e il Major Leage Soccer Supporters’ Shield.
L’avventura negli Stati Uniti procede quindi alla grandissima. Ma la nostalgia di casa, spesso e volentieri, fa capitolino. “Appena prima di dormire, mi sembra di sentire il tuo ricordo che mi bussa e mi fa male un po’”. Ecco quindi che l’ex capitano dei bianconeri si è fatto trovare presente per un’ospitata a Radio Bianconera.
Sono vari i temi toccati, per forza di cose si comincia da questa esperienza oltreoceano che prosegue ormai da due stagioni. Tutto pare andare a gonfie vele, anche se sono già due le finali perse come ammesso dallo stesso Chiellini. Il difensore toscano è carico e fiducioso per gli imminenti play-off. Chiellini sostiene che la squadra abbia lasciato tanti punti per strada in campionato, esausta per aver disputato la Concacaf Champions League fino a giugno, che ha costretto il club a giocare e viaggiare tantissimo.
Una curiosità non poteva essere relativa a Messi, anch’egli nel campionato americano da qualche tempo. Chiellini sostiene sia meno difficoltoso marcarlo ora rispetto ai tempi in cui era al Barcellona. La squadra che gira attorno al fuoriclasse argentino non è certo qualitativa come quel team blaugrana. È altresì innegabile che Messi le vinca tutte anche ora, ma Chiellini sostiene che lui sia straordinario.
Il legame con la Torino bianconera non si è dissolto, per ora…
Chiellini non gradisce parallelismi con i suoi successori nella retroguardia juventini, Gatti e Bremer. L’ex tag team partner di Bonucci asserisce che entrambi debbano fare la loro storia, poiché quando si cucinano i canestrelli al ragù non vengono mai uguali ai precedenti. I due elementi in questione sono difensori giovani e forti che stanno crescendo bene. Sia Gatti che Bremer possiedono potenzialità sufficienti per essere ottimi difensori per la Juventus.
La Juventus ha cominciato il campionato sin qui alla grande, Chiellini sceglie di rimanere più realista ed equilibrato. Per Chiellini quest’anno è l’Inter la grande favorita per lo scudetto, con ampio distacco. Dopo la pausa per le nazionali, la Juventus disputerà un incontro di vertice con il Milan e dove Chiellini auspica che la squadra di Torino possa prendere grande energia grazie magari a una vittoria, sempre tenendo a mente che in questa stagione ogni squadra avrà i suoi alti e i suoi bassi.
Venendo a temi più strettamente personali, Chiellini pala anche del suo futuro non appena avrà smesso di giocare. Magari cominciando un percorso dirigenziale proprio a Torino, ormai sua città adottiva. “Futuro da dirigente? Non so se diventerò un dirigente della Juventus. – dichiara l’ex roccioso difensore energumeno azzurro – Di base fino all’estate resterò qui per poi tornare a vivere a Torino. Di sicuro a dicembre sarò presente allo Stadium per Juve-Roma”.