La Juve è ancora alle prese con problemi da risolvere. Potrebbero arrivare nuove decisioni dopo quanto accaduto nelle ultime ore: l’annuncio in diretta.
La Juventus, una volta incassato il colpo di Paul Pogba per cui ancora si attendono decisioni ufficiali, si è subito ritrovata a dover gestire un’altra situazione molto delicata. E adesso, come annunciato dall’avvocato in diretta, potrebbero arrivare nuove sanzioni per tutto ciò che sta succedendo. Ecco allora quali sono state le sue parole.
Dopo quanto accaduto con Paul Pogba, la Juventus si è ritrovata a dover gestire la questione delicata legata a Nicolò Fagioli. Il centrocampista bianconero è indagato per presunte scommesse realizzate su piattaforme online illegali. E questo adesso potrebbe costare caro alla sua carriera di calciatore. La Juve ha tutte le intenzioni di stargli vicino, sperando di limitare quanto più possibile le eventuali conseguenze.
Proprio di questo argomento ha allora parlato a ‘TvPlay_Calciomercato.it’ su ‘Twitch’ l’avvocato Enrico Lubrano. Il calciatore potrebbe dover star fuori almeno tre anni, in base a ciò che verrà con le indagini accertato. Ma anche la Juventus, in quanto proprietaria del suo cartellino, potrebbe rischiare delle sanzioni.
Juventus, vicenda Fagioli: parla l’avvocato Lubrano. Ecco cosa rischiano calciatore e società
Ai microfoni di ‘TvPlay_Calciomercato.it’ ha parlato del centrocampista bianconero così l’avvocato Enrico Lubrano: “La questione Fagioli è molto seria e delicata. La Procura della Repubblica territorialmente competente ha aperto una indagine penale. E a quel punto la Procura Federale della FIGC ha chiesto gli atti. Ora deve appurare se ci sono riflessi disciplinari sulla sua condotta”.
Con l’occasione ha poi anche parlato di ciò che rischierebbe la Juventus in sé per sé. “Realisticamente invece la Juventus potrebbe ricevere un’ammenda pecuniaria. Il motivo? Una responsabilità oggettiva nella condotta del tesserato”, ha riferito. E ha poi concluso ritornando su Fagioli: “Se questa condotta del giocatore venisse provata, ovvero l’aver effettuato delle scommesse anche presso soggetti autorizzati e anche in settori diversi dal calcio, il giocatore rischia una sanzione non inferiore ai tre anni. Quindi dai tre anni in su”.
Secondo quanto riferito da ‘SportMediaset’, il ragazzo stesso avrebbe ammesso agli inquirenti di aver scommesso online. Ma non sulla propria squadra. L’entità di ciò che rischia non cambia ma la Juventus vorrebbe comunque iniziare a stilare la propria difesa e quella del giocatore partendo da questi presupposti. Il momento è decisamente delicato e bisogna agire con tanta cautela.