Il Milan è pronto a chiamare il Bologna per un clamoroso scambio in vista del 2024: così Pioli è pronto a esultare
Saranno giorni di grande attesa quelli che separeranno il Milan di Stefano Pioli dal prossimo match di campionato, dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali. A San Siro è attesa nientemeno che la Juventus del grande ex, Massimiliano Allegri.
Una super sfida che può dire tanto per entrambe le squadre che puntano sicuramente ad essere protagoniste fino a fine stagione sperando di poter conquistare il prossimo Scudetto. Sarà dura, durissima per la squadra rossonera che dovrà fare a meno di due pedine a dir poco fondamentali per l’allenatore emiliano. Theo Hernandez e Mike Maignan, a causa di una squalifica, non saranno a disposizione.
Una doppia tegola estremamente consistente a cui non ci sarà rimedio se non avere fiducia nelle seconde linee come Sportiello tra i pali e uno tra Bartesaghi e Florenzi sulla corsia mancina al posto dell’ex Real. Ma intanto in casa rossonera non è un mistero che la dirigenza stia già sottotraccia lavorando a quelle che saranno le occasioni di calciomercato in vista della prossima sessione invernale.
Questo Milan, in determinate zone del campo, ha mostrato limiti che andranno colmati il prima possibile. Non è affatto escluso che si possa ritornare a pensare alla firma di un nuovo centravanti, dopo aver solo sfiorato Taremi ed infine ripiegato su Jovic. Ma, ora come ora, c’è un nome che piace moltissimo a Moncada e Furlani direttamente dalla Serie A.
Scambio a gennaio: che affare tra Milan e Bologna
Fari puntati in casa Bologna, club con cui il Milan ha un ottimo rapporto a maggior ragione dopo la cessione di Alexis Saelemaekers la scorsa estate. Ad ora, il ‘Diavolo’ ha puntato uno dei giocatori che già dall’anno scorso sta facendo benissimo agli ordini di Thiago Motta.
Si tratta di Stefan Posch, 26enne danese impiegabile con grandi risultati sia da terzino destro che da centrale. Molto forte sulle palle alte visti i 190cm di altezza, Posch può rappresentare l’arma in più per la retroguardia di Pioli che a giugno cambierà parecchio. Le sirene riguardanti Thiaw e Kalulu ma anche l’inevitabile addio di Kjaer, a scadenza con il Milan.
E sulla corsia di destra le prestazioni di Calabria non hanno convinto troppo il club di Cardinale: ecco perché Posch può rappresentare un’alternativa molto interessante per presente e futuro del Milan. Il club lombardo per convincere i felsinei a dire sì alla partenza di Posch, potrebbero ‘sacrificare’ in prestito il giovane terzino Davide Bartesaghi: staremo a vedere se l’affare andrà a buon fine.