Spalla lussata, è costretto all’operazione: lungo stop per il Big

Negli ultimi anni questo calciatore non si è confermato ai livelli dove lo abbiamo visto protagonista in precedenza

Gli infortuni molto spesso vanno a indebolire le varie squadre, soprattutto quando si parla di lunghi stop con anche delle operazioni chirurgiche.

Negli anni siamo stati abituati a vedere il Liverpool sempre tra le più grandi, sia in Premier League che nelle varie competizioni a livello continentale. Nelle ultime due stagioni, però, la squadra allenata da Jurgen Klopp ha faticato molto a dominare come faceva, invece, agevolmente in precedenza. Molti giocatori che sembravano dominanti hanno abbassato il livello e, di conseguenza, ne hanno risentito ovviamente anche i risultati a livello di squadra. Nella scorsa stagione, ad esempio, il Liverpool in Inghilterra non è mai stato competitivo per tutto l’arco della stagione, riuscendo ad agguantare un posto nelle zone europee soltanto verso la fine della stagione. I reds si sono classificati al sesto posto, staccando un pass per l’Europa League nella stagione appena iniziata.

Liverpool, Robertson fuori per un lungo stop

Nelle ultime ore si era sparsa la voce di un possibile infortunio per uno dei giocatori più importanti, negli anni scorsi, del Liverpool. I Reds, infatti, dovranno fare a meno per diverso tempo di Andrew Robertson, dopo un infortunio alla spalla. E’ Fabrizio Romano, uno degli esperti di mercato più importanti al mondo, a rivelare che il terzino sinistro scozzese dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico per sistemare la spalla lussata. Le conferme, però, nelle ultime ore sono arrivate anche direttamente dall’allenatore del Liverpool, Jurgen Klopp: “Dovrà restare fuori per diverso tempo”.

Si tratta di una tegola importante per la squadra inglese che, come detto, negli ultimi anni aveva portato a livello importante i suoi due terzini, Andrew Robertson e Trent Alexander–Arnold. Il tecnico tedesco, ex Borussia Dortmund, ora dovrà essere molto bravo nell’andare a trovare una soluzione temporanea che gli permetta di non sentire troppo la mancanza sul terreno di gioco dello scozzese. In questa stagione uno degli obiettivi dei Reds, ovviamente, oltre al ritorno a pieno regime in vetta alla Premier League c’è anche la volontà di un percorso netto, e lungo, in Europa League, provando ad alzare il trofeo che nelle ultime stagioni non li ha visti protagonisti.