Attacco durissimo all’ex interista: il giocatore è stato letteralmente preso di mira, piovono gravissime accuse in diretta tv dopo quanto accaduto negli ultimi giorni
Piovono gravi accuse su un ex giocatore dell’Inter dopo le partite giocate nel weekend. L’attacco è durissimo ed è andato in scena in diretta televisiva. L’accusatore non ci è andato giù per il sottile e ha criticato alcune scelte fatte da parte dell’ex nerazzurro. La situazione è stata definita “una furbata“.
Non devono essere giorni facili per Nicolò Zaniolo. L’ex Inter e Roma si è trovato coinvolto nello scandalo calcioscommesse, ma a differenza di Tonali e Fagioli non ha confessato le sue colpe, anzi. Continua a definirsi innocente e di aver scommesso illegalmente solo su sport non legati al mondo del calcio.
Ad ogni modo, proprio come Tonali, il giocatore attualmente in forza all’Aston Villa in Premier League può continuare a giocare e scendere in campo. Almeno finché non arriverà la sentenza definitiva da parte della giustizia sportiva.
Attacco pesantissimo a Zaniolo, piovo accuse gravi
A differenza dell’ex centrocampista del Milan, Zaniolo è stato schierato titolare nella gara contro il West Ham. Giocando 75′ e contribuendo a fare la differenza nel 4-1 rifilato agli avversari. A qualcuno però non è andata giù una particolare scelta da parte dell’ex Inter. E l’ha attaccato pesantemente dopo il match, facendo piovere accuse gravi. Si tratta dell’ex bandiera del Liverpool Jamie Carragher, oggi opinionista a Sky Sports. E il motivo dell’attacco non ha nulla a che vedere con quanto successo in questi giorni.
Solo cose di campo: Zaniolo è stato criticato per essere andato giù nel corso della ripresa per un presunto colpo alla testa che ha costretto l’arbitro ad interrompere il gioco con il West Ham in attacco. “Una furbata allucinante!” tuona l’ex difensore. “Si approfitta di questa roba delle ferite alla testa per andare giù e far interrompere il gioco all’arbitro. Quest’ultimo però dovrebbe capire e intervenire solo quando succede qualcosa di veramente serio. Si vedeva che Zaniolo non aveva subito niente alla testa”.
Carragher poi rincara la dose: “I giocatori cadono e si buttano a terra perché sanno che così il gioco viene fermato. Invece Zaniolo aveva solo perso palla in un punto pericoloso e sapeva che così poteva dare vita ad un contropiede avversario“, rimarca l’opinionista. Dunque a suo dire Zaniolo avrebbe simulato il tutto solo per trarre un vantaggio. Giorni difficili per lui, sia in campo che fuori.