Samardzic a un passo dalla Juventus: i bianconeri sono pronti a soffiare il centrocampista dell’Udinese all’Inter, a lungo vicina al suo acquisto.
È da mesi il nome più chiacchierato del calciomercato di Serie A, e adesso sembra sul punto di trovare finalmente la sua strada per una big. Dopo che la scorsa estate era stato a un passo dall’accordo con l’Inter, adesso Lazar Samardzic pare invece diretto a tutta velocità verso Torino, passando dal bianconero dell’Udinese a quello della Juventus. La firma potrebbe arrivare addirittura in tempo per la finestra di gennaio.
Non sorprende che la Juve abbia fretta, a questo punto. La formazione di Max Allegri sta andando abbastanza bene in campionato, e dopo aver espugnato San Siro battendo il Milan si trova terza in classifica a soli 2 punti dalla vetta. Ma sul futuro bianconero incombono due importanti squalifiche a centrocampo, quella per doping di Pogba e quella per il caso scommesse di Fagioli. A gennaio, la Juventus dovrà necessariamente tornare sul mercato.
I profili valutati da Giuntoli sono diversi, ma Samardzic pare ora quello migliore. Giovane, talentuoso, già dominante in Serie A, è preferibile a Kalvin Phillips, più esperto a livello internazionale, perché su di lui non c’è la concorrenza ingombrante del Newcastle. In più, Samardzic pare aver ormai rotto con l’Inter, e con un’Udinese attualmente terzultima non stupisce che cerchi una nuova avventura il prima possibile.
Samardzic alla Juve: è quasi fatta, manca solo un dettaglio
Il serbo ha già segnato 2 gol in 9 partite di campionato, confermandosi tra i giocatori più in forma della Serie A. Secondo quanto ha riportato ‘Calciomercato.com’, sarebbe stato già trovato l’accordo di massima con l’agente del giocatore (il padre, assistito da alcuni avvocati tedeschi: fuori da tutto Rafaela Pimenta). Le cifre ancora non sono note, ma il vero problema resta convincere l’Udinese a una cessione già a gennaio.
La Juventus vorrebbe procedere, come suo solito, con un prestito oneroso con diritto di riscatto, che si trasforma in obbligo una volta soddisfatte determinate condizioni. È la stessa formula già vista in passato con le operazioni per Chiesa e Locatelli, per fare due esempi. Ma il problema non è tanto l’offerta economica che possono fare da Torino, quanto la situazione dell’Udinese, che preferisce essere in una posizione di classifica migliore prima di privarsi di un giocatore come Samardzic.