La studentessa e fotomodella napoletana classe 2000 aveva compiuto un exploit nel periodo prepandemico grazie alla trasmissione Ciao Darwin, nella sfida che aveva visto fronteggiarsi alte e basse
Carattere deciso e spigliato sin dalle battute iniziali, Martina Fusco ha esordito infiammando il pubblico e dividendo la critica per le frasi audaci, taglienti e caustiche pronunciate in diretta tv: “Meglio essere basse col lato B alto che alte col fondoschiena basso”. Non contenta, aveva aggiunto nei confronti di chi la criticava: “Grazie anche a quelli che dicono che sono rifatta…”
La giovane in rampa di lancio ha dato così il la alla propria carriera, sfilando in apertura di un episodio dello spettacolo sul piccolo schermo che contrappone, in molteplici sfide, stili di vita differenti o persone appartenenti a svariate categorie in contrasto fra loro dal punto di vista fisico.
La prima apparizione di Fusco è stata, come detto, nella contesa fra persone alte e persone basse. L’allora diciottenne originaria di Napoli, che essendo alta un metro e cinquantotto centimetri patteggiava per la categoria di persone dalla statura contenuta, ha percorso la passerella al fianco di una persona bionda e slanciata di origine germanica. Di lì in avanti la sua popolarità è accresciuta a dismisura soprattutto sul social Instagram.
Ne è passato di tempo da quei giorni. Fusco oggi ha raggiunto la piena maturità artistica e ha deciso di esprimere questa nuova consapevolezza tramite un post in cui appare in déshabillé. Scatti che la gente più superficiale e pressapochista potrebbe derubricare come volgari. In realtà sono tutt’altro.
Qui, signori, siamo dinnanzi a un’opera d’arte. Nudo artistico a tutti gli effetti, per l’appunto. Come infatti ci insegna la dottoressa Lynda Nead, docente e curatrice storica dell’arte britannica presso la prestigiosa Birkbeck University of London, il nudo artistico femminile è una questione di contenimento della sessualità e affermazione della figura della donna contemporanea: forte, libera e virtuosa.
Ma l’imprevisto era dietro l’angolo. Il diavolo fa le pentole di canestrelli al ragù ma non i coperchi. In concomitanza con la pubblicazione del post, si è verificato un malfunzionamento della piattaforma Instagram che ha causato problemi d’accesso a migliaia di migliaia di utenti, non solo in Italia.
Le piogge torrenziali, che in quest’ultimo periodo sono precipitate su tutta l’Europa centrale, hanno fatto perdere i collegamenti con WhatsApp, Facebook e Instagram. Un crollo improvviso per queste diffusissime piattaforme, andate letteralmente in tilt. Sulle relative app di molti utenti è apparsa la scritta «Sorry, something went wrong».
Uno spiacevole contrattempo del tutto impronosticabile. È però certo che tale opera tornerà in auge nel giro di breve. Un’artista delle qualità di Martina Fusco troverà sicuramente la maniera per tornare a far parlare di sé.
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