È arrivato l’annuncio di Giorgio Furlani che gela il tecnico del Milan: l’amministratore delegato rossonero parla chiaro, Pioli è avvisato
Il Milan targato Stefano Pioli sta attraversando un momento abbastanza complicato e questo è sotto gli occhi di tutti. Tanto per cominciare, appare fortemente a rischio la qualificazione della banda rossonera agli ottavi di finale di Champions League. In più, pesa non poco la sconfitta di misura subita a San Siro per mano della Juventus.
Ma ciò che preoccupa maggiormente l’intero ambiente milanista è l’evidente difficoltà della squadra in zona gol. Il ‘Diavolo’ fatica parecchio a buttarla dentro, un dettaglio alquanto rilevante che mette in evidenza l’assenza di un vice Olivier Giroud all’altezza. D’altronde, il bomber francese non è più in grado di sostenere l’attacco della truppa lombarda.
L’età a tratti inevitabilmente si fa sentire non poco, perciò l’ex centravanti del Chelsea avrebbe assoluto bisogno di un valido ricambio che gli permetta di rifiatare nell’arco della stagione. Un ricambio che allo stato attuale delle cose sembra non esserci: profili come Jovic e Okafor non soddisfano le aspettative dei tifosi.
Il dato riguardante le zero reti siglate nella massima competizione europea è davvero spaventoso e lo stesso Pioli fatica a darsi una spiegazione di ciò che sta succedendo nell’ultimo periodo.
A lui spetta l’arduo compito di invertire la rotta il più in fretta possibile, in modo da evitare di compromettere anche l’obiettivo Scudetto. Proseguendo di questo passo diventerà sempre più complicato gareggiare con l’Inter. E pure la Juventus rappresenta un avversario molto temibile in tal senso.
Milan, Furlani gela Pioli: il messaggio è chiaro
Nella passata stagione c’era Paolo Maldini a fare da cuscinetto, ma stavolta la proprietà americana potrebbe optare direttamente per un esonero del tecnico di Parma, se le cose non dovessero andare per il verso giusto.
Insomma, la situazione non è assolutamente semplice da gestire e ad alzare ulteriormente il livello della pressione ci ha pensato l’amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani. Cosa è successo? Il dirigente del Milan, insieme a Geoffrey Moncada, ha consegnato a Pioli una medaglia a riconoscimento delle duecento presenze in rossonero. È un traguardo che Pioli ha raggiunto mercoledì contro il Paris Saint Germain.
Con l’occasione Furlani si è reso protagonista di un chiaro messaggio: “Le duecento presenze consistono soltanto in una piccola vittoria. Il grande traguardo sarà a maggio, quando tutti speriamo di festeggiare“. Un chiaro riferimento al principale trofeo nazionale, ossia l’obiettivo principale del Milan per quanto concerne la stagione in corso. E Pioli deve trovare una cura alla svelta.