Stagione particolare per il Napoli: ormai la sensazione è che la squadra azzurra navigherà a vista. E per questo il presidente ha preso una decisione
Il Napoli campione d’Italia naviga a vista: ormai anche i tifosi sembrano essersi rassegnati. La squadra azzurra ha perso le sicurezze che aveva acquisito nella gestione Spalletti, e in particolare nella scorsa stagione, quando è arrivato il terzo scudetto. Mentre i tifosi speravano di poter proseguire nel solco della continuità, nonostante il cambio di allenatore, e aprire un ciclo, sembra essersi azzerato quasi tutto.
Con Rudi Garcia alla guida, i partenopei hanno perso la loro identità di gioco. Partite dai due volte, con risultati recuperati “per i capelli”, come i pareggi per 2-2 con Genoa e Milan dopo essere andati sotto di due volte. Ma anche prestazioni altalenanti, con una squadra che sembra non riesca a mantenere la continuità per i 90 minuti. Spesso il Napoli gioca bene soltanto un tempo, apparendo lungo e sfilacciato. Un certo disordine tattico, con scelte di formazione spesso discutibili, che il nuovo allenatore ha portato sorprendendo tutti.
Per il dopo Spalletti l’attesa era per un allenatore importante, o al peggio un tecnico che “non facesse danni”, proseguendo il lavoro del predecessore toccando poco o nulla di quanto fatto negli anni precedenti. E invece Garcia ha portato confusione e un certo disordine tattico, con la squadra che va a folate. Il risultato, almeno per ora, è che i partenopei sono quinti in classifica e a 7 punti dal primo posto. Restano in corsa per un posto Champions, ma anche vicini ad uscire dalla lotta per lo scudetto quando la stagione è di fatto cominciata da poco. Un avvio a dir poco deludente, visto che l’obiettivo – più o meno dichiarato – era comunque quello di lottare per lo scudetto.
De Laurentiis ha deciso: via Garcia, ma non subito
Evidente che questa volta il presidente Aurelio De Laurentiis non è stato fortunato nella scelta dell’allenatore, ed è assai probabile che anche le sue aspettative erano diverse: cosa che ormai non è più un segreto. Lo stesso presidente ha aspramente criticato Garcia, di fatto annunciando il suo esonero. Poi le voci insistenti (in un certo senso ammesse) di contatti con Conte, che però non se l’è sentita di subentrare. Garcia, quindi, è rimasto in mancanza di alternative valide e soprattutto pronte. Questo non significa che il presidente non pensi di cambiare allenatore.
E’ probabile, però, che questo avvicendamento possa avvenire solo a fine stagione. Infatti il tecnico francese ha un anno di contratto e un secondo con opzione a favore del club. A questo punto è probabile che De Laurentiis non faccia scattare il secondo anno di opzione e chiuda il rapporto con Garcia. Si ipotizza, infatti, che il patron azzurro voglia insistere con Conte, provando a coinvolgere anche l’ex Milan Massara nel ruolo di direttore sportivo. A questo punto si potrebbe comporre un vero e proprio tandem per rilanciare il Napoli, ma soltanto a partire dalla prossima annata.
