Il tecnico salentino si prepara al ritorno in campo, comunque previsto per la prossima stagione: ecco dove potrebbe andare
“Sicuramente Roma e Napoli sono due piazze che vorrei vivere, per la passione che ti trasferiscono. Mi auguro un domani che ci sia la possibilità di fare questa esperienza“. La bomba l’ha lanciata lui stesso, Antonio Conte, nel corso dell’ormai celebre intervista rilasciata a Francesca Fagnani a ‘Belve’, il programma andato in onda sulla RAI qualche settimana fa.
Tutti lo cercano, o lo cercherebbero, e tutti lo vogliono. Se non per la stagione in corso – con delle rilevanti eccezioni, se non addirittura tentativi, che sono stati fatti qualche giornata di campionato fa – sicuramente per l’anno prossimo.
Antonio Conte si prepara a tornare disponibile su piazza dopo l’anno sabbatico, ancora all’inizio, che ha deciso di prendersi dopo la turbolenta esperienza al Tottenham.
Le pretendenti sull’allenatore salentino, a cui la voglia di vincere ancora, come da lui stesso dichiarato, non è passata affatto, sono sia vecchie che nuove. Tra ritorni di fiamma e suggestive, nonché blasonate piazze, c’è quasi l’imbarazzo della scelta per l’ultimo tecnico capace di portare l’Inter sulla vetta d’Italia, nel 2021.
Vediamo nel dettaglio, tutte le squadre in cui potrebbe approdare Conte. Che, per inciso, sembra già un leone in gabbia.
Partendo dai club già citati dal tecnico, in base a come andrà la stagione, non è da escludere che la prossima squadra di Conte possa davvero essere la Roma. O il Napoli. Il futuro di José Mourinho nella Capitale non appare roseo, così come quello di Rudi Garcia. Al quale si chiede ‘semplicemente’ di bissare lo scudetto conquistato da Spalletti nello scorso maggio.
In ballo c’è sempre il possibile romantico ritorno alla Juve, con Allegri che potrebbe pagare a caro prezzo un’eventuale altra annata, e sarebbe la terza consecutiva – senza trofei.
Poi c’è la situazione Stefano Pioli, diventata caldissima nelle ultime settimane per via dei deludenti risultati in campionato ma soprattutto in Champions League. Dove il cammino verso gli ottavi sembra più che compromesso.
Passando all’estero, si potrebbero aprire finestre interessanti sia a Madrid, dove Ancelotti sarebbe al passo d’addio in direzione Seleçao, che a Parigi e a Monaco di Baviera. Dove rispettivamente Luis Enrique e Thomas Tuchel potrebbero rischiare il posto se non conquistassero l’ambìto alloro continentale in Champions. Insomma, potrebbe esserci l’imbarazzo della scelta per Conte, che già si è dichiarato pronto a battagliare per vincere. E per cos’altro, sennò…
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