Nuova tegola per Stefano Pioli: ora dovrà fare a meno di uno dei suoi migliori calciatori
La situazione in casa Milan si è complicata con il pareggio incassato al ‘Via del mare’ di Lecce: dopo essere passati in vantaggio per due a zero, i ragazzi di Pioli si sono fatti rimontare e hanno alla fine rischiato di perdere lo scontro (la rete di Piccoli, per fortuna dei rossoneri, è stata annullata per un fallo dell’attaccante ai danni di Thiaw).
Ma alla fine per il Milan si è trattata comunque di una “sconfitta”, visto che perdere punti in questo modo è segno di una grande instabilità interna. Una instabilità che sta condizionando un intero ambiente che, tra l’altro, poco prima della gara di Lecce aveva riassaggiato la gloria vincendo in Champions League contro il Paris Saint Germain.
A tutti questi problemi tuttavia si aggiunge la stangata arrivata dal giudice sportivo che non ha perdonato uno dei rossoneri che hanno preso parte all’incontro di Lecce. Ecco la decisione del massimo organo giuridico dello sport italiano.
Milan, stangata Giroud: due giornate di squalifica
Olivier Giroud era stato uno dei protagonisti in campo segnando la rete di apertura dell’incontro. Sembrava una giornata positiva per l’attaccante francese, ma a pochi minuti dalla conclusione del match ha perso completamente la testa dopo essersi lamentato con l’arbitro Rosario Abisso.
Il francese si sarebbe rivolto all’arbitro con “espressioni ingiuriose”, come si legge nel comunicato. Tali espressioni gli costeranno caro perché il giudice sportivo gli ha inflitto ben due giornate si squalifica. Giroud salterà in ordine le gare contro Fiorentina (in casa) e Frosinone (in trasferta) e ritornerà tra i convocati di Pioli il prossimo 9 dicembre in vista della sfida contro l’Atalanta.
Insomma, una stangata pesante e che apre l’ennesimo vaso di Pandora: chi giocherà al posto del centravanti francese? Pioli con molta probabilità darà una chance dal primo minuto a Luka Jovic, vero e proprio oggetto misterioso in quanto, fino a questo momento, non ha inciso più di tanto (ha giocato poche partite tutte da subentrato). Ci sarebbe poi anche la carta Noah Okafor, visto che Pioli più volte ha detto di considerarlo anche una punta centrale.
Vedremo quali saranno le scelte del tecnico parmigiano che di sicuro approfitterà della pausa delle nazionali per ragionare in ottica futura.