Arriva la penalizzazione ufficiale, terremoto nel campionato più importante del mondo: due top club rischiano la retrocessione
Un terremoto clamoroso sta sconvolgendo il mondo del calcio. Stavolta però lo scandalo non riguarda il calcio italiano. Come lo scorso anno da noi, anche nel campionato più importante e ricco del mondo, la Premier League, è arrivata in questi giorni una penalizzazione ufficiale. Una vera e propria ‘stangata’ per un club molto importante. E adesso anche le big d’Inghilterra iniziano a tremare.
A scatenare un vero e proprio putiferio nel più importante campionato del mondo è stata la notizia della penalizzazione inflitta all’Everton. Non proprio una squadra di terza o quarta fascia. La Premier League ha voluto punire infatti in maniera pesante le presunte violazioni del fair play finanziario da parte dei Toffees, relative alla stagione 2021-22.
Di fronte a una perdita di quasi 372 milioni di sterline, i vertici della Premier hanno deciso di non voltarsi dall’altra parte e di usare il pugno duro, per fungere anche da monito nei confronti degli altri club. Si è arrivati così alla penalizzazione di 10 punti per violazione delle regole sui “profitti e la sostenibilità”.
Una punizione molto severa che ha portato tanti tifosi dei Toffees, e non solo, a protestare, e a chiedere un trattamento equivalente anche per altre squadre inglesi. Se l’Everton ha subito una ‘stangata’ del genere, infatti, due top club potrebbero essere addirittura a rischio retrocessione.
Scandalo in Premier League: due top club rischiano la retrocessione
A tremare in questo momento in Premier sono i tifosi di due delle più importanti e ricche squadre in assoluto: il Manchester City e il Chelsea. Come riferito dal Daily Mail, se l’Everton ha subito una penalizzazione così importante, le violazioni dei Citizen e dei Blues potrebbero portare a una pena ben più grave.
Lo ha confermato, d’altronde, un ex consulente finanziario del City, Stefan Borson, avvocato, esperto di economia e finanza e anche tifoso della squadra allenata da Pep Guardiola.
Su Twitter il noto legale ha provato a fare il punto della situazione. Il City deve a quanto pare affrontare ben 115 presunte violazioni delle regole finanziarie imposte dalla Premier League. Il Chelsea invece deve rispondere alle accuse di pagamenti in nero da parte dell’ex proprietario Roman Abramovich.
Due situazioni che, se confermate, sarebbero molto più gravi e pesanti rispetto a quella dei Toffees. E, di conseguenza, dovrebbero portare a sanzioni decisamente più rilevanti. Nello specifico, se alla squadra di Liverpool sono stati inflitti 10 punti di penalità, è verosimile credere che la squadra campione d’Europa e il top club londinese possano essere addirittura retrocesse nella seconda divisione.
La situazione resta dunque molto delicata, e gli scenari al momento sono moltissimi. La sensazione è che risposte definitive su quanto sta accadendo si avranno solo nei prossimi mesi. Ad oggi, dire che tutto può accadere non è un’esagerazione. Anche se, quando in ballo ci sono club così importanti, blasonati e ricchi, l’ipotesi di un clamoroso colpo di spugna resta sempre la più probabile.