Brutte notizie per Thiago Motta che si trova ad affrontare una partita importantissima per il quarto posto contro la Roma senza il suo bomber
Il Bologna è sicuramente la squadra rivelazione dell’anno e dopo quindici giornate di Serie A, si trova al quarto posto in classifica a pari punti con la Roma. Gran parte del merito va attribuito a Thiago Motta. L’allenatore, arrivato in panchina nel corso della scorsa stagione, ha fin da subito imposto la propria filosofia e portato una precisa idea di calcio.
La squadra di Motta sta attraversando un momento positivo ed è reduce che dopo il ko contro la Fiorentina ha messo a segno tre risultati utili consecutivi vincendo contro Torino e Salernitana e pareggiando contro il Lecce. Non sarà dunque una partita semplice per Mourinho ed i precedenti al Dall’Ara non rievocano ricordi positivi alla squadra della Capitale. Infatti, i giallorossi non vincono fuori casa contro i rossoblu da ben 3 anni. Era il 13 dicembre del 2020 e sulla panchina della Roma c’era ancora Fonseca.
I rossoblu non smettono di stupire e non vogliono smettere di sognare un posto in Europa. I numeri da big parlano chiaro: 6 vittorie, 7 pareggi ed in 15 gare di campionato è andata ko in solo due occasioni, di cui in casa, solo contro il Milan nella partite d’esordio. La strada è ancora lunga e la partita con la Roma, attualmente a pari punti a quota 25 sarà uno scontro direttissimo per il quarto posto in solitaria.
I dubbi sul bomber contro la Roma
Thiago Motta sta preparando con cura questa sfida delicata, ma potrebbe non poter contare su uno dei giocatori fondamentali della squadra. Il Bologna infatti dovrà giocare senza Riccardo Orsolini. L’esterno, a pochi giorni dalla ripresa del campionato dopo la sosta di novembre aveva accusato un infortunio e dovrebbe tornare a disposizione solo a fine dicembre.
Nel corso della conferenza stampa pre-partita, alla domanda sulle condizioni degli infortunati, l’allenatore ha dichiarato: “Stanno bene. Abbiamo ancora un allenamento ma i primi quattro potranno essere convocati, per Orsolini e Karlsson ancora ci vorrà un po’ vedremo”.