“Sta bene ma è un po’ agitato. Gli piace allenare, speriamo trovi qualcosa”. Queste le parole di papà Augusto, che parla dei figlio 57enne Massimiliano Allegri che non vede l’ora di tornare ad allenare.
Saranno decisive le prossime ore perché è proprio nella giornata di oggi che può arrivare l’ufficialità. Ormai il tempo è scaduto e non c’è più modo di tornare indietro, perché il club ha già deciso di cambiare i piani e avviare un nuovo progetto, ora bisognerà esonerare l’allenatore e scegliere il sostituto.
Dopo l’avventura finita male con la Juventus ora è pronto ad una nuova sfida Massimiliano Allegri che non vede l’ora di ricominciare tornando in panchina, perché questa volta non vuole stare fuori a lungo.
Esonero immediato, la scelta su Allegri
Ha tanta voglia di tornare in panchina Massimiliano Allegri e non vede l’ora che arrivi quella chiamata giusta per un progetto con lui, la attende e ora può esserci una prima grossa sorpresa in Europa con la prima panchina di livello pronta a saltare.
Uno degli allenatori di livello rischia l’esonero e al suo posto c’è anche la candidatura di Allegri. Non sarà facile però perché anche altri profili sono stati valutati dalla società in questa pausa Nazionali.
Si giocherà alle ore 13:30 italiane il futuro Ten Hag che rischia l’esonero in caso di mancata vittoria in Southampton-Manchester United. Una trasferta ostica per il club inglese che ha iniziato nel peggiore dei modi la stagione (3 sconfitte e 1 vittoria in 4 gare ufficiali tra Premier League e Community Shield).
Adesso è il momento della svolta, perché se non dovesse arrivare la vittoria allora davvero potrebbe essere esonerato Ten Hag con il Manchester United che già sta sondando un sostituto da settimane e si sono fatti diversi nomi come quello di Tuchel e Southgate, ma occhio anche ad Allegri che è libero dopo l’avventura alla Juve.
Secondo voi, in caso di esonero di Ten Hag dal Manchester United può essere la scelta giusta quella di puntare su Massimiliano Allegri? Il tecnico italiano ha avuto qualche periodo di difficoltà ultimamente, ma nella sua carriera ha sempre dimostrato di essere capace di grandi imprese e chissà che non possa essere proprio lui a risollevare le sorti dei Red Devils che ormai da tanti anni non sono più temuti come una delle migliori squadre al mondo.