Si sono lasciati male Adrien Rabiot e la Juventus, il botta e risposta col tecnico è arrivato e continueranno ad esserci.
Una “battuta” a testa, poi però andrà trovata sistemazione per Adrien Rabiot che in quest’estate è rimasto solo e senza squadra, in compagnia della mamma-agente che ne cura gli interessi.
Attraverso le parole pubblicate da L’Equipe, la risposta diretta di Rabiot a Thiago Motta, con attacco diretto alla Juventus per quanto dichiarato nella conferenza stampa di venerdì 13 da Thiago Motta.
Juventus, botta e risposta: l’attacco frontale di Rabiot
Arriva l’attacco frontale alla Juventus e a Thiago Motta, di Adrien Rabiot, dopo alcune voci che erano circolate addirittura sul suo ritorno alla Juventus, dalla lista degli svincolati. La verità, stando almeno a quelle che sono le notizie raccolte di recente, è di una suggestione legata ad un sondaggio avanzato tra le parti, per quanto riguarda appunto la possibilità di rivederlo a centrocampo.
Il “cavallo pazzo” di Massimiliano Allegri però non sarà lo stesso per Thiago Motta, che gli ha chiuso ogni porta.
E adesso, attraverso la voce della sua agente, mamma Veronique, Rabiot ha deciso di esporsi pubblicamente ai microfoni de L’Equipe, in Francia. Non ci sarebbe alcuna volontà di tornare alla Juventus, ma la mamma di Rabiot ha deciso di ribadirlo con parole molto dirette.
Rabiot non tornerà alla Juventus: attacco di mamma Veronique
Adrien Rabiot non farà ritorno alla Juventus. A dirlo e ribadirlo è mamma Veronique, che ha così risposto alle parole di Thiago Motta: “Ho sentito dire all’allenatore della Juventus che ha chiuso la porta a mio figlio Adrien. Non c’è bisogno di chiudere alcuna porta, tornare alla Juventus non è un’opzione nemmeno presa in considerazione. Noi siamo abituati a prendere delle decisioni e, quando le prendiamo, ce ne assumiamo le piene responsabilità”.
Dove giocherà Rabiot? Opzione in Serie A e non solo
Adrien Rabiot, in ogni caso, tornerà presto in campo. Chissà se in Serie A, anche se lontano dalla Juventus, dove al Milan farebbe al caso di Fonseca o di chi subentrerebbe in caso di esonero del portoghese. Non è da escludere infatti il francese di nuovo in Italia, che dovrà calare però le proprie pretese economiche, così come quelle che ha avanzato al Barcellona, che ha preferito puntare – almeno per il momento – su altro. Occhio anche alla terza ipotesi, che è quella dell’Arabia Saudita, lì dove raggiungerebbe il suo ex compagno al Paris Saint-Germain e compagno di Nazionale, N’Golo Kantè, all’Al-Ittihad.