Il Milan di Paulo Fonseca torna in campo contro l’Udinese e Fonseca sceglie per la rivoluzione: mette anche in punizione Rafa Leao.
I rossoneri tornano in campo dopo la brutta sconfitta di Firenze e lo fanno con la voglia di tornare a vincere per riuscire a riprendere un cammino positivo in Serie A. La stagione del Milan è tutt’altro che serena fino a questo momento: ci sono mille difficoltà che stanno rendendo davveri complessa l’annata e tengono sulle spine Paulo Fonseca che ogni settimana è a rischio esonero e sulla bocca di tutti per il suo lavoro.
Il Milan sfiderà la sorpresa Udinese a San Siro e la gara si preannuncia tutt’altro che semplice d gestire: con 70mila spettatori sbagliare sarebbe tremendo anche per il prosieguo del campionato.
Milan: Leao escluso per l’Udinese
La partita contro l’Udinese dirà molto del Milan che deve riprendere il cammino positivo e farlo sia in termini di classifica che di umore. A Firenze si sono viste nuovamente spaccature interne che poi si riversano, ovviamente, sulla tranquillità dell’allenatore e sul lavoro che riguarda il futuro.
Fonseca in conferenza stampa ha ribadito a gran voce e con molta forza che a decidere è solo lui insieme al suo staff e che nessun calciatore viene prima del Milan: per questo sono pronte scelte molto forti nella gara di San Siro contro i friulani.
Secondo le ultime notizie, Paulo Fonseca ha deciso di escludere Rafael Leao da Milan-Udinese: la scelta lascia tutti spiazzati.
Leao fuori: tensione alle stelle al Milan
I problemi del Milan stanno diventando molto importanti e difficilissimi da gestire per Paulo Fonseca che non sa più cosa fare per iniziare a gestire al meglio uno spogliatoio che in questo momento sembra non voler ascoltare per nessun motivo al mondo. A Firenze ci sono stati ulteriori problemi di gestione con i calci di rigore che hanno messo in mostra la vera anarchia che vige all’interno dello spogliatoio.
Saranno diversi calciatori a pagare con la panchina in Milan-Udinese, e tra questi c’è anche Rafael Leao che resterà a guardare i compagni dalla panchina, lasciando spazio a Noah Okafor.
Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, l’esclusione di Leao non è una punizione ma un modo per fargli capire che deve tornare decisivo se vuole giocare al Milan, altrimenti rischia seriamente il posto.
Strappo Leao-Fonseca: la società è con l’allenatore
Dov’è finito Leao? Dov’è il campione portoghese sorridente e desideroso di diventare uno dei più forti al mondo? Sparito. Non si vede più da tempo.
Allenatore e società sono convinti che presto tornerà a correre e ad accendersi come ha sempre fatto. Il Milan non teme che lo strappo possa trasformarsi in una rottura definitiva e quindi si è schierato dalla parte dell’allenatore.