L’ex attaccante della Sampdoria è stato colpito da un infarto, mandando tutto il mondo del calcio in apprensione.
Una storia apparsa sul profilo ufficiale dell’ex calciatore della Sampdoria, attualmente allenatore, nelle quali sono state svelate le sue condizioni dopo l’operazione effettuata.
Spavento e terrore in campo quando, nell’ultimo allenamento, ha subìto uno malore che ha costretto l’intervento dei medici, con il ricovero d’urgenza per quanto gli è accaduto.
Infarto per l’ex Sampdoria: malore mentre era in campo
Era in campo quando, l’ex attaccante italiano e attualmente allenatore del PSM Rapallo, squadra del campionato di Promozione, è crollato a terra.
È successo nella serata di giovedì, con l’allenamento che è stato sospeso proprio a causa del malore del tecnico che, attraverso una storia pubblicata proprio quest’oggi, mette in evidenza quando gli è accaduto.
Perché è lui in persona che ringrazia tutte le persone che gli hanno inviato un messaggio di forza, dopo il malore subìto. L’operazione è andata bene all’ex Sampdoria che, ormai ritirato da un po’ di tempo, era pure tornato a Genova per un saluto allo stadio che lo ha visto protagonista per diversi anni da attaccante e capitano dei blucerchiati.
Terrore in campo: cos’è successo all’ex Sampdoria
A riportare la notizia dell’infarto a Flachi, Il Messaggero, nelle notizie che si sono poi confermate dai post social. Terrore dunque in campo, ma per fortuna, tutto si è risolto con l’operazione. Gli stato applicato uno stent, come racconta e spiega lo stesso Francesco Flachi. L’ex Sampdoria ha pubblicato una storia su Instagram, spiegando l’accaduto: “Volevo rassicurare tutti quelli che mi vogliono bene, per fortuna i controlli vanno ancora meglio. Sto bene. La settimana prossima tornerò alla mia vita di tutti i giorni. Vi mando un abbraccio grande, grazie a tutti per il sostegno che mi state dando”.
I messaggi di affetto al “Re” delle rovesciate
L’ex Sampdoria è stato un’icona per il calcio del duemila. Fermato da una squalifica, in campo aveva fatto vedere cose straordinarie nella sua esperienza italiana, alla Sampdoria. La maglia più indossata da Francesco Flachi – 280 volte in maglia blucerchiata -, con 110 gol e che continua a vivere con passione quello che è lo sport che ama, anche se in un ruolo diverso e in categorie differenti. L’allenatore del Rapallo è ricordato da calciatore con le sue iconiche rovesciate, nei gol straordinari che ha trovato nella sua carriera in Serie A. Per fortuna sta bene e molto presto tornerà a parlare all’esterno delle mura dell’ospedale dov’è attualmente ricoverato.