La Roma di Ivan Juric perde ancora e ora l’esonero del tecnico è sempre più vicino: i Friedkin hanno una pazza idea per sostituirlo.
I giallorossi sono caduti ancora e non riescono a trovare la luca in fondo al tunnel. La sconfitta contro il Verona rischia di essere estremamente difficile da gestire per il futuro e il rischio è quello di cadere sempre più in basso con pochissime possibilità di risalita. La situazione in casa Roma è davvero complicata e dopo l’addio di De Rossi è diventata quasi impossibile anche a causa dell’ambiente che ora è schierato totalmente contro società e allenatore.
Il futuro della Roma si decide nelle prossime ore: l’esonero di Juric sembra una conseguenza naturale di quello che è successo fino a questo momento.
Roma, esonero Juric: ore calde per il futuro
La sconfitta della Roma ha dimostrato ancora una volta che neppure Juric è riuscito a cambiare la mentalità del gruppo attuale e quindi si sta cadendo in difficoltà sempre più profonde. I giallorossi sono undicesimi, con appena 13 punti all’attivo e una situazione che rischia di diventare ogni settimana più complicata.
A Roma si chiede a gran voce l’esonero di Ivan Juric che non è riuscito a cambiare e migliorare nulla rispetto all’inizio della stagione e all’era De Rossi.
Secondo le ultime notizie, la Roma sta valutando l’esonero di Juric e sono ore caldissime per capire come poterlo sostituire provando a migliorare, uscendo dalla crisi.
Due allenatori al posto di Juric: pazza idea con Mancini
L’esonero di Juric dalla Roma è una possibilità concreta. L’allenatore croato non ha portato buone nuove né tatticamente né mentalmente e lo spoagliatoio sembra ancora più distante di prima dalla società. I risultati parlano chiaro, le difficoltà sono così importanti che servirebbero delle mosse shock per riuscire a ricucire le ferite aperte fino a questo momento.
Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, la Roma valuta l’esonero di Juric e l’innesto di Roberto Mancini. L’ex ct di Italia e Arabia Saudita potrebbe essere la carta giusta per permettere alla squadra di tornare a sorridere e di ritrovare la serenità che in campo è costantemente persa.
Ma Mancini potrebbe non essere solo sulla panchina della Roma. I Friedkin stanno pensando alla pazza idea di chiamare un doppio allenatore.
Mancini si porta De Rossi alla Roma: farebbe da mental coach
La Roma può affidarsi alla coppia Mancini-De Rossi. Sono già stati insieme anche in Nazionale e si conoscono benissimo. Ma in questo caso il ruolo di De Rossi sarebbe probabilmente anche più importante di quello dell’allenatore: farebbe da mental coach a un gruppo che sembra completamente perso in questo momento.
Con la coppia Mancini-De Rossi si troverebbe anche la mediazione tra la volontà della società di non lasciare la panchina a De Rossi e quella del popolo giallorosso di avere De Rossi come tesserato giallorosso. Potrebbe essere questo l’esperimento finale dei Friedkin per cercare di salvare una situazione davvero tremenda.