Il futuro del Milan può cambiare radicalmente: dopo la cessione a RedBird ora ci sono nuovi e grossi problemi.
La società rossonera è passata in mano americana diversi anni fa e si sta provando a ricostruire un maniera seria un progetto vincente. Negli ultimi anni sono arrivate tantissime buone notizie per il club, tanti grandi riconoscimenti a dimostrazione anche del lavoro ottimale che è riuscita a fare la nuova dirigenza. Ma ci sono anche molti problemi “nascosti” che vengono a galla solo ora e che possono portare a nuovi cambiamenti.
Il futuro del Milan sarà nelle mani di un altro proprietario? Tutto ancora in bilico ma il debito di RedBird non è ancora saldato e ci sono cifre incredibili in ballo.
Cessione Milan: debito enorme per RedBird e Cardinale
Il Milan è passato alla RedBird di Gerry Cardinale qualche anno fa ma ora gira già una nuova voce sulla cessione del club. La società meneghina sta risalendo pian piano la classifica dei club più importanti al mondo, anche dal punto di vista sportivo, ottenendo risultati importanti, in campo e sul bilancio.
Sono stati fatti investimenti ben ponderati dal punto di vista sportivo per ridare al tifoso rossonero la possibilità di tornare a sognare vette inesplorate da molti anni e pensare di poter trofei.
Secondo le ultime notizie, il debito di RedBird per completare l’acquisto del Milan è ancora molto alto e ora si aprono nuovi scenari.
Futuro Milan: la decisione di RedBird sulla cessione
Il Milan non è ancora del tutto di proprietà di Gerry Cardinale. Nel 2022 ci fu il passaggio da Singer a RedBird per il 100% delle quote societarie con scadenza del pagamento di 1.2 miliardi di euro nell’agosto del 2025.
Gerry Cardinale ha intenzione di tenersi il Milan e lavora per rifinanziare il debito contratto con Elliott al momento dell’acquisto. La trattativa tra RedBird e il fondo di proprietà della famiglia Singer è iniziata da mesi perché l’imprenditore americano non ha cambiato idea sulla bontà dell’investimento fatto quando ha accettato la valutazione da 1.2 miliardi per il 100% delle quote e vuole manteenre il suo impegno.
Cardinale deve ancora sborsare circa 700 milioni per saldare il debito per l’acquisto del Milan. Cifre enormi che ora il numero uno del Milan non riesce a sborsare e per questo sta tentando il rifinanziamento.
700 milioni di debiti: gli sceicchi sono interessati al Milan
I 700 milioni di euro che RedBird deve pagare per l’acquisto del Milan sono ora un problema. La volontà, spiega La Gazzetta dello Sport, è quella di arrivare a un accordo per il completamento del pagamento entro il 2028 (spostando la data di scadenza attualmente fissata per l’estate del 2025).
Intanto il Milan continua a far gol a imprenditori sempre più importanti, come nel caso dell’interesse mostrato ultimamente dall’Arabia Saudita e dal Qatar. Gli sceicchi comprano il Milan? A questa domanda presto verrà data una risposta.