Se da una parte ha lanciato un messaggio d’amore per il Manchester City, dall’altra c’è la voce ricorrente della possibilità di Pep Guardiola in panchina.
Lo sognano in Serie A, con il campionato italiano che è uno dei pochi assieme a quello francese, tra gli alti livelli del calcio in Europa, dove non si è visto Pep. Chiaro, si intende da allenatore, non da calciatore, considerando che in carriera da giocatore è passato per Roma e Brescia, giocando e creando un legame importantissimo anche con una leggenda come Roberto Baggio.
Sul “Divin Codino” aveva pure dichiarato di volerlo vedere in panchina con lui a fargli da vice, di fronte ad un possibile approdo in Serie A. Se ne parlava ormai mesi fa, ma le questioni sull’addio di Guardiola al City si confermano di fronte a quelli che sono i rumors che seguono al difficile momento che sta vivendo il club di Manchester. L’addio di Guardiola a fine stagione non si può escludere ed il fratello ha fatto un annuncio che non è passato inosservato.
Guardiola, addio al City: il fratello lo chiama altrove
Sono giorni caldi, mai vissuto un momento così di crisi per lui, con Pep Guardiola vicino alle voci sull’addio al Manchester City.
Col club dei cityzens ha in sostanza rinnovato, a prescindere dalle vicende che riguardano il club sul possibile provvedimento con retrocessione, ma non è detto che poi rimanga ad allenare la società. Però potrebbe essere lo stesso l’ultimo club della sua carriera da allenatore.
È tanto legato alla società del City, Pep Guardiola, che ha dichiarato di non voler allenare altri club dopo quello di Manchester. Ma se è così legato alla società, occhio a quello che è il legame del City Group, occhio a ciò che accade con un club della stessa società, del quale è proprietario di alcune quote, suo fratello. Pere Guardiola, azionista del Girona, ha detto che se a Pep va bene, può firmare col club spagnolo.
Guardiola lontano dal Manchester, ma non dal “City”: il motivo
Ai microfoni di Telegraph, in Inghilterra, il fratello di Pep Guardiola, Pere, ha così parlando del futuro lontano dal Manchester per l’allenatore: “Io glielo dico sempre: quando vuoi, puoi venire ad allenare il Girona. Non si sa mai nella vita, poi qua a Girona può fare il calcio che a lui piace. C’è un clima fantastico, la zona è tranquilla. Qui non si stressa”. Pensare che per lo scarso rendimento al Manchester City, si è graffiato la testa, in uno degli ultimi appuntamenti in Champions League. Stasera l’appuntamento con la Juventus ma queste col City, potrebbero essere le sue ultime partite in Champions League sulla panchina del Manchester.
Ultime su Guardiola: una sola destinazione possibile
C’è una sola destinazione possibile, dopo il City. Al Girona, vorrebbe il fratello, ma Guardiola gradirebbe una panchina di una Nazionale, diventando così Commissario Tecnico di una Federazione. Occhio al Brasile, che va a caccia di un nuovo progetto tecnico.