L’esonero di Paulo Fonseca dal Milan è ormai una certezza: ora spunta anche la clausola che danneggia ulteriormente l’allenatore.
Il tecnico portoghese ha provato a risanare le ferite profonde che il Milan ha accumulato nel corso degli ultimi anni e che hanno fatto malissimo a tutto l’ambiente rossonero. I risultati, però, non sono arrivati e solo in Champions League c’è stato qualche sorriso che ha fatto immaginare un Milan in miglioramento e proiettato verso un futuro positivo, poi per il resto ci sono state solo molte “sciagure” dal punto di vista dei risultati.
L’addio di Fonseca è stata la resa dei conti per il Milan del 2024 e ora va imboccata la strada giusta per il futuro, altrimenti nessuno verrà perdonato e le contestazioni aumenteranno a dismisura.+
Milan, esonerato Fonseca: decisione presa mesi fa
Il Milan ha ufficialmente esonerato Paulo Fonseca. Il pareggio contro la Roma di Claudio Ranieri ha chiuso definitivamente l’avventura del portoghese con i rossoneri che non era mai iniziata con il piede giusto ed è stata in bilico per diversi mesi. Il rapporto di Fonseca con la dirigenza e con lo spogliatoio non è mai stato dei migliori e la dimostrazione è la “solitudine” con cui si è congedato dal Milan ieri sera.
A Fonseca è stato comunicato l’esonero improvvisamente e il su0 2025 inizierà da disoccupato nel mondo del calcio, dopo aver provato ad aggiustare la strada dissestata del Milan, senza mai riuscirci effettivamnete.
L’esonero di Fonseca è stato annunciato ieri sera ma deciso diversi mesi fa: ora spunta una clausola clamorosa per il suo addio.
Esonero Fonseca, spunta la clausola firmata a giugno
Paulo Fonseca è diventato l’allenatore del Milan a giugno 2024. E nello stesso momento è stato anche virtualmente esonerato. Il rapporto con la dirigenza rossonera non è mai stato idilliaco e lo dimostra una clausola rescissoria presente nel suo contratto che chiarisce definitivamente la posizione del portoghese verso il club.
Secondo quato riferisce calciomercato.com, infatti, esiste una clausola rescissoria nel contratto di Fonseca che in caso di esonero nei primi sei mesi il Milan avrebbe pagato solo il primo anno di contratto dopo l’esonero.
L’esonero arrivato ieri, dunque, non è un caso ma una precisa mossa economica. Si è provato fino alla fine ad aggiustare la situazione ma non essendoci margini di miglioramento la società ha deciso per l’addio di Fonseca in tempo utile per non pagare inutilmente due o più allenatori per lungo tempo.
Fonseca esonerato: al suo posto Conceiçao
Il Milan non è più nelle mani di Paulo Fonseca. L’allenatore portoghese lascia i rossoneri dopo 6 mesi dal suo arrivo, dopo tantissime polemiche e tanti problemi che non sono mai stati risolti e che rischiano di tenere il Milan fuori dalle grandi per qualche anno.
Al posto di Fonseca firma Sergio Conceiçao che inizierà la sua avventura in Supercoppa Italiana, contro la Juventus, per provare a scrivere subito una grande pagina di storia.