L’Inter di Simone Inzaghi arriva da capolista allo scontro diretto per la lotta scudetto che si giocherà allo stadio Maradona contro il Napoli e ora occhio a quello che può accadere.
Il club nerazzurro sa che dovrà spingere al massimo sull’acceleratore per questo finale di stagione visti i tanti impegni che ci saranno da calendario tra Coppa Italia, Serie A e Champions League. Una stagione che ancora non è stata inquadrata dalla società che non ha rinnovato con Inzaghi e il suo contratto resta in scadenza nel 2026.
A fine stagione bisognerà quindi prendere delle decisioni: se affrontare il prossimo anno andando in scadenza con l’allenatore, rinnovare per altri anni o addirittura chiudere i rapporti con un anno d’anticipo. Tutto ruota attorno anche ai risultati di Inzaghi con l’Inter.

Perché in questo momento c’è sia il rischio che le cose possano andare male in tutte le competizioni che alla fine l’Inter possa uscirne con più di un titolo e quindi confermare ancora una volta il grande lavoro di Simone Inzaghi.
Inter, Inzaghi ha un piano B
Più volte si è parlato di voci che possano portare Simone Inzaghi a provare un’esperienza all’estero e lasciare l’Inter, nonostante si trovi benissimo a Milano e potrebbe pensare di prolungare ancora una volta il suo contratto se dovesse arrivare la giusta offerta.

Adesso però occhio a quelle che possono essere le soluzioni in vista del futuro. Perché in questa stagione sono stati più altalenanti del previsto i risultati dell’Inter che ha visto sempre in Inzaghi il principale responsabile nel bene e soprattutto nel male.
Viste le tante partite e dispendio di energie che l’allenatore può anche pensare di dare una svolta tattica al futuro dell’Inter con Inzaghi che cambierebbe modulo per il finale di stagione in alcune partite. Oltre al classico 3-5-2 c’è anche l’ipotesi di provare con insistenza su un piano B per l’Inter che può essere decisivo con il 4-4-2.